La piattaforma 221® amplia i propri servizi e abbraccia sempre più ambiti del lusso legati all’immobiliare, dallo yachting all’art dealing. Tra le novità: l’investimento sulla formazione dei propri utenti e l’ampliamento del team, tra agenti e sales manager.
In un tempo in cui la vita delle persone non si svolge più soltanto in presenza, ma include modalità relazionali nuove sempre di più nel mondo virtuale, è molto utile fornire strumenti che siano in grado di agevolare qualsiasi tipo di azione in ambo le dimensioni. Abbiamo imparato a svolgere molteplici operazioni da remoto, a incontrarci a distanza e lavorare da ogni parte del globo.
Consapevole di questi cambiamenti sostanziali, 221® ha creato la sua piattaforma all’avanguardia per il settore immobiliare, che oggi mira ad espandere ancora di più i suoi confini e crescere per intercettare in maniera sempre più capillare le necessità dei protagonisti di questo mondo.
221® è un ecosistema virtuale che trasforma il modo in cui i consumatori acquistano e vendono immobili e si collegano con i professionisti del settore immobiliare, oltre che con quello del lifestyle. Si tratta di un database dinamico e vivente di oltre un trilione di dollari di case di lusso, proprietà commerciali e nuovi sviluppi. 221® favorisce così la collaborazione e l’interazione globale tra i diversi attori del mercato immobiliare e non solo – acquirenti, venditori e affittuari, assieme ai professionisti del settore – grazie all’intervento di tecnologie, sistemi e processi intelligenti in grado di semplificare e automatizzare le azioni quotidiane a livello internazionale. Una vera e propria rete mondiale in cui gli insider si incontrano e instaurano relazioni volte alla compravendita di immobili di lusso in tutto il mondo.
Per fare questo, 221® offre una piattaforma di servizi che gestisce, facilita e accelera le transazioni immobiliari, servendosi delle migliori tecnologie come l’instant property valuation e l’instant reservation e-commerce, la firma digitale, la Blockchain e la Tecnologia KYC e AML. Ogni agente ha così accesso ad una suite di strumenti e reti internazionali progettati per aiutarli a vendere, aumentare la propria efficienza, connetterli tra loro, comunicare, collaborare, gestire e chiudere le offerte.
Un network in crescita: 6000 utenti in tutto il mondo e un team di 30 risorse
Grazie all’enorme risposta ottenuta sin dalla sua nascita, con ottimi livelli di crescita e previsioni per il futuro sempre più rosee, l’azienda oggi può vantare il controllo di circa il 25% di tutti gli immobili di lusso di Manhattan, grazie alla partnership siglata con Brown Harris Stevens, storica agenzia immobiliare di New York leader nel segmento luxury con oltre 3500 agenti.
Gli utenti che utilizzano e popolano l’ecosistema 221® sono circa 6000, presenti in ogni parte del globo. Il tutto è gestito da un team di circa 30 risorse dislocate tra Milano, Barcellona, Madrid, Losanna, Parigi, Londra e New York. Consapevole delle grandi potenzialità dei giovani, 221® ha puntato sui talenti under 30, laureati nelle migliori università d’Italia e capaci di interpretare e comunicare il concetto di lusso secondo una visione più ampia e contemporanea, non limitata al mero ambito immobiliare ma inerente tutto ciò che riguardi i comportamenti e i consumi della clientela.
Lusso a 360 gradi: dallo yacht al mercato dell’arte
L’importanza che 221® attribuisce alla formazione dei suoi utenti, uno dei cinque pilastri su cui l’azienda basa la sua mission, assieme a tecnologia, marketing, network e internazionalizzazione, è massima. Per questo, oltre a dare loro i corretti strumenti tecnici del mestiere, 221® dà la possibilità ai propri utenti di usufruire di una formazione mirata alla conoscenza globale del lusso, rendendoli dei veri e propri luxury consultant: il tutto grazie a dei percorsi formativi appositamente studiati per il settore e rilasciati da formatori di rilevanza internazionale.
L’elevatissima richiesta di questi beni, inoltre, ha suggerito a 221® di intraprendere una nuova strada, ampliando i propri orizzonti ed includendo nella propria rete nuovi clienti strategici per la creazione di quell’ecosistema indispensabile per essere competitivi: Denison Yachting – azienda leader mondiale nel noleggio e nella vendita di yacht di lusso – e l’art dealer Enrico Frascione. L’obiettivo, infatti, è coprire le richieste aggiuntive che ormai non si limitano più solo alla casa, ma riguardano tutto ciò che le ruota attorno.
221® punta quindi a diventare una piattaforma di risorse e consulenza per il lusso a 360° che si distingue per la compresenza di elemento tecnologico e umano, attori capaci di interagire e agire in sinergia. Sebbene la tecnologia e la spinta costante al suo miglioramento sia uno dei capisaldi dell’azienda, è la presenza di persone formate e capaci la vera forza di 221®, un fattore da cui il settore immobiliare di lusso non è ancora in grado di prescindere.
221® Company
221 ha sede in Svizzera, attualmente opera in 15 paesi ed è in rapida espansione a livello mondiale. Il management ed il team di gestione operazioni sono composti da esperti e professionisti del settore immobiliare, tecnologico e digital marketing.
“Il futuro appartiene alle persone che accettano il cambiamento piuttosto che combatterlo. Innovazioni dirompenti potrebbero essere difficili da accettare a prima vista, ma molto rapidamente diventano parte della vita di ogni giorno. In un ambiente super competitivo, acquirenti e venditori devono accelerare il processo di vendita all’interno di un’esperienza indolore, ecco perché l’empowerment tecnologico è fondamentale per il successo, la professionalità e l’efficienza.” – Didier Deschamps – Co-fondatore e CEO.
“Sappiamo che il luxury real estate è competitivo e capiamo quanto gli agenti abbiano bisogno di tutte quelle risorse tecnologiche e di marketing unite al potere di un network altamente specializzato per costruire storie di successo. 221 dimostra la capacità di adattare le esigenze di tutti in una piattaforma sfruttando le nostre competenze, la nostra tecnologia, i prezzi e le opportunità di business che la piattaforma stessa genera.” – Cassiano Sabatini – Co-Founder & COO.