Un Open d’Italia tra sport e spettacolo, la massima rassegna nazionale di golf si prepara alla sfida Usa-Europa che, tra tre anni, si giocherà al Marco Simone Golf & Country di Guidonia Montecelio. In campo 11 Major Champion (Francesco Molinari, Justin Rose, Shane Lowry, Martin Kaymer, Danny Willett, Padraig Harrington, Graeme MacDowell, Josè Maria Olazabal, Charl Schwartzel, Trevor Immelman, Michael Campbell) e 98 vincitori di almeno una gara sull’European Tour.
Al torneo parteciperanno 138 concorrenti. Si giocherà sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo i primi due giri il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati e gli eventuali pari merito al 65° posto. Al vincitore andranno 1.166.660 dollari.
Per la sesta volta l’Open d’Italia si gioca nel Lazio dopo le tre edizioni all’Acquasanta (1950, 1973, 1980), quella del 1994 al Marco Simone Golf & Country Club e l’ultima del 2002 disputata proprio all’Olgiata che, negli anni, ha ospitato molti altri eventi di prestigio quali due World Cup, una Coppa del Mondo dilettanti, una finale della Dunhill Cup, tre tornei del Ladies European Tour, alcune gare del Challenge Tour, oltra a una lunghissima serie di campionati nazionali.
Ad anticipare la gara, Road to Rome 2022 – una giornata aperta a tutti per provare gratuitamente il golf – si tiene domenica 6 ottobre Golf in Piazza (Villa Borghese, Piazza di Siena) e da lunedì 7 a mercoledì 9 ottobre all’Olgiata Golf Club i Practice Days sono a ingresso gratuito.
“Roma torna ad ospitare la storica manifestazione dell’Open d’Italia di golf e si conferma Capitale di grandi eventi sportivi.” – ha commentato la Sindaca di Roma, Virginia Raggi. – “Sarà uno spettacolo affascinante grazie alla presenza di tante star internazionali del golf, alla bellezza della location e del suo percorso di gara, alla cornice unica rappresentata dalla città di Roma con il suo immenso patrimonio artistico e culturale. L’Open d’Italia, tra l’altro, rientra in un percorso virtuoso ed ambizioso che ci porterà ad un altro appuntamento prestigioso in programma nel 2022, quando Roma e l’Italia saranno protagoniste di un evento mondiale come la Ryder Cup. Un ringraziamento particolare alla Federgolf e a quanti sono impegnati nello sviluppo di questo progetto che va oltre lo sport diventando volano di promozione turistica e motore di iniziative collaterali dedicate al sociale, alla salute e all’ambiente.”
Tra le iniziative collaterali: Golf e disabilità – in occasione della Rolex Pro Am uno dei campioni in gara giocherà insieme a tre golfisti paralimpici, mentre nella “The 3rd Junior Road to The 2022 Ryder Cup”, la sfida fra giovani talenti del Team Lazio e del Team Italia, Vittorio Cascino, ragazzo con disabilità, sarà protagonista in campo grazie a una wild card.
Lo sport per il sociale – Ancora una volta l’Open d’Italia promuove e sostiene le iniziative della Fondazione Banco Alimentare ONLUS attraverso il recupero delle eccedenze alimentari e la redistribuzione a favore delle strutture caritative. Quanto raccolto verrà donato ad enti no profit che si occupano di assistenza e soccorsi per persone bisognose di aiuto sul territorio italiano.
Volontario all’Open – E’ ancora possibile candidarsi come volontario nell’apposita sezione del sito ufficiale (www.openditaliagolf.eu ): sono già più di 400 i volontari che prenderanno parte alla kermesse, provenienti da tutta Italia e dall’estero.