Venerdì 15 settembre presso l’Hotel Caraval, in via Cristoforo Colombo, 124 a Roma, il Segretario Generale UGL, Paolo Capone ha partecipato al dibattito tenutosi al Congresso Federazione Nazionale Partecipate Servizi Ambientali dell’UGL.
“Prosegue la stagione dei congressi territoriali UGL che rappresentano una importante occasione di confronto fra gli iscritti, finalizzata a costruire un nuovo modello sindacale che possa affrontare le sfide ambientali che ci attendono in Italia e in Europa, e che faranno parte del nostro #viaggionelfuturo”.
“L’emergenza rifiuti è sempre attuale, soprattutto nei grandi centri urbani. Oggi le discariche non possono più rappresentare una soluzione opportuna, è indispensabile, infatti, trovare una soluzione quanto mai rapida ma anche definitiva e non situazionale. Dobbiamo superare la politica dei “no”, come UGL siamo favorevoli a riaprire il dibattito sui termovalorizzatori e ad una riqualificazione delle aree urbane non più ad uso industriale”. Ha dichiarato il Segretario Generale Nazionale UGL, Paolo Capone.
“Le radicali trasformazioni – conclude il Leader UGL – in atto nel mondo del lavoro e la fase economica complessa che stiamo attraversando, impongono di passare dal conflitto di classe alla collaborazione, attraverso un nuovo Patto sociale fra lavoro e capitale che, senza indebolire la contrattazione collettiva, apra nuovi spazi negoziali sui contratti di secondo livello aziendale. Anche nell’ambito delle società partecipate sosteniamo l’introduzione di una rappresentanza dei lavoratori pubblici nella gestione delle aziende. Questa è una battaglia storica dell’UGL, che ha da sempre promosso l’attuazione dell’articolo 46 della Costituzione, secondo il quale viene riconosciuto il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle imprese nonché alla partecipazione degli utili”.