La 16ª edizione del Festival del cinema spagnolo e latinoamericano apre le danze con due appuntamenti estivi, a Napoli (FOQUS Quartieri Spagnoli, dal 23 al 30 giugno 2023), e a Messina (Parco Horcynus Orca, dal 30 luglio al 1 agosto 2023). Dopo l’estate, la manifestazione celebrerà il suo appuntamento centrale a Roma (dal 5 al 12 novembre), per poi continuare il suo tour in Italia con tappe a Genova, Padova, Campobasso, Matera, Cagliari e Bergamo.
Ad aprire questa nuova e ricca edizione, scelta come Madrina d’onore, l’attrice Susi Sánchez, musa delle ultime produzioni di Pedro Almodóvar (“Dolor y Gloria”, “Julieta”, “Gli amanti passeggeri” e “La pelle che abito”), e fresca vincitrice del Premio Goya 2023 come Miglior attrice non protagonista nel film “Cinco lobitos”. Il film, diretto da Alauda Ruiz de Azúa, sarà proiettato il 23 giugno alle 21:30 presso FOQUS, alla presenza dell’Ambasciatore di Spagna e del Sindaco di Napoli, che consegneranno a Susi Sánchez il Premio Cuore di Napoli.
Tra gli eventi in programma ai Quartieri Spagnoli, l’anteprima assoluta di “La Singla” di Paloma Zapata, che racconta la vita di Antoñita Singla, la grande ballerina non udente di flamenco che dalle baracche di Barcellona arrivò a esibirsi all’Olympia di Parigi. L’evento speciale di chiusura è dedicato al documentario argentino “Abuelas” di Cristian Arriaga, sulle nonne di Plaza de Mayo e la loro lotta per localizzare e restituire alle legittime famiglie tutti i bambini sequestrati e desaparecidos nell’ultima dittatura militare (1976-1983).
A Messina, il Festival si apre con un’altra anteprima assoluta: “Suro”, esordio alla regia di Mikel Gurrea, che, dopo l’ottima accoglienza all’ultimo Festival di San Sebastian, sarà presentato per la prima volta in Italia al parco Horcynus di Messina, domenica 30 luglio.
La nuova immagine ufficiale del Festival rinnova la collaborazione con Alfredo Palmero, uno dei pittori spagnoli contemporanei più interessanti nel panorama artistico internazionale, noto per la sua serie di “Meninas”: dipinti di donne realistici, a tratti surreali, dove la tradizione incontra la modernità. La Menina della 16a edizione del Festival rispecchia lo spirito della manifestazione: fiera della propria Storia e con uno sguardo rivolto al futuro. Nato a Barcellona, classe 1966, Alfredo Palmero appartiene alla terza generazione di una stirpe di artisti, iniziata con il nonno, il Maestro Palmero, con cui condivise sin da subito la passione per la pittura. Il riferimento ai dipinti degli antichi maestri nel suo lavoro è chiaro: non a caso la serie “Meninas” prende il nome dal celebre dipinto di Diego Velázquez, uno dei più importanti ritrattisti del Barocco spagnolo.
Il Festival del cinema spagnolo e latinoamericano è organizzato da Exit Media e riceve il sostegno di: Ambasciata di Spagna in Italia, Ministero della Cultura (Mic), Regione Lazio, Ambasciate di Argentina e Perù, Acción Cultural Española, Instituto Cervantes, IILA (Istituto Italo Latinoamericano) e Turespaña.
Tutti i film sono proiettati in versione originale sottotitolata in italiano.