Alle porte di Roma il primo talent show per romeni della diaspora

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Una manifestazione che non è solo intrattenimento ma è un’opportunità per i giovani talenti per uscire fuori dalla loro zona di comfort e mettersi alla prova.

Un grande evento a pochi passi da Roma, una vera e propria maratona artistica. Venti sezioni con musica dal vivo, danza, composizione, teatro, recital e 100 momenti artistici. Una platea molto grande di oltre 70 talenti romeni della diaspora, provenienti da Italia, Romania, Grecia, Repubblica di Moldavia e Spagna. Si tratta della prima edizione del Festival Roma-nia, tenutosi a Pavona, organizzato e diretto da Mihaela Bolog, presidente dall’associazione culturale Roma-Nia, docente di canto e cantautrice, in Italia da 22 anni.

“Ho organizzato questo grande evento da sola in poco più di 40 giorni. La motivazione che mi ha spinto sono i ragazzi ai quali insegno canto, cerco di offrirgli tutto ciò che non ho ricevuto ai miei tempi”, ha spiegato Bolog.

Un’opportunità che ha colto Eusebiu Iftime, cantante e studente universitario. “Frequento il Dams a Roma Tre e, da qualche anno, faccio lezioni private di canto lirico con Angelo Forte. Non mi considero un cantante, sono ancora uno studente”, ha detto Eusebiu, vincitore del festival. “È stata un’amica di mamma che mi ha proposto di partecipare a questo festival. Studio canto da un po’ di anni, però non mi metto mai in gioco perché non sono mai sicuro di me stesso e quindi aspetto sempre”, ha ammesso Eusebiu. “Quando mi si è presentata questa occasione- ha proseguito il ragazzo- mi sono detto ‘Perché no? Ci provo’. Mi sono iscritto per scoprire anche come sarebbe stato cantare fuori dalle mura di casa e dalle lezioni di canto“. Il sogno di Eusebiu è “quello di riuscire un giorno a vivere di questa arte che sto studiando. Svegliarmi la mattina e fare il professore o il maestro di canto. Vorrei riuscire a portare in teatro delle opere”.

Una manifestazione che non è solo intrattenimento ma è un’opportunità per i giovani talenti per uscire fuori dalla loro zona di comfort e mettersi alla prova. Questo festival “ci ha fatto incontrare dei ragazzi davvero talentuosi. E’ stato difficilissimo scegliere un vincitore”, ha ricordato l’organizzatrice.

Nuovo appuntamento già fissato al prossimo anno. “Il nostro obiettivo è organizzare il Festival ogni anno. Nel 2024 ci sarà un’edizione più organizzata e strutturata, l’evento durerà per tre giorni”, ha quindi concluso Mihaela Bolog.

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