Allerta meteo, misure di sicurezza per area di Monte Mario

- Pubblicità -

Nuova allerta meteo: ancora forte pioggia in arrivo sulla nostra città. Secondo il bollettino emesso dalla Regione Lazio, per il giorno 8 ottobre sono previste precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. A tutela della pubblica incolumità, la Protezione civile ha disposto specifiche misure di salvaguardia per l’area della riserva naturale di Monte Mario. Nell’ordinanza siglata dal Sindaco sono dettagliate anche le raccomandazioni di autoprotezione rivolte ai cittadini.

La collina di Monte Mario è infatti suscettibile di fenomeni di scivolamento di materiali, specialmente dopo i recenti eventi d’incendio che ne hanno compromesso la copertura vegetale, e in particolare durante eventi atmosferici intensi.

 

Con l’inizio dei fenomeni meteorici più significativi e per le successive 12-18 ore o, comunque fino a cessata allerta, è quindi disposta la chiusura del tratto ascendente di Viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto (o di entrambe le carreggiate se le valutazioni “a vista” evidenzino o lascino ipotizzare movimenti di volumetrie consistenti), nonché l’interdizione temporanea dei parcheggi delle aree di pertinenza della Stazione dei Carabinieri “Trionfale” e di quelle degli edifici ad essa attigui.

 

Sarà interdetta la circolazione lungo le strade interessate dai fenomeni di esondazione in atto delle aste fluviali del reticolo idrografico secondario, nonché delle strade le cui alberature versano in un significativo stato di compromissione, a pericolo di caduta.

 

Potranno circolare i mezzi di emergenza e soccorso e sarà salvaguardato il diritto di circolazione di chi deve lasciare o raggiungere la propria residenza o domicilio, il proprio luogo di lavoro e di occupazione, compresi gli esercizi commerciali.

 

Si  raccomanda alla cittadinanza di non esporsi a rischi ed adottare i comportamenti di autoprotezione:

 

1. evitare, se possibile, di sostare all’aperto specie nelle zone maggiormente esposte al vento;

2. cercare di rimanere in una posizione riparata, evitando così di essere colpiti dall’eventuale caduta di oggetti;

3. fare attenzione alle strutture mobili, come tendoni, gazebo, impalcature, carichi sospesi, strutture espositive o commerciali temporanee;

4. evitare l’attraversamento e la sosta nelle aree verdi e strade alberate per il possibile verificarsi di rotture di rami, anche di grandi dimensioni, o cadute di alberi che potrebbero colpire le persone o intralciare le strade;

5. prestare cautela nell’avvicinarsi alle zone costiere e ai litorali evitando di sostare su pontili e moli;

6. prestare cautela alla guida di autoveicoli –specie se telonati e caravan- e motoveicoli, al fine di evitare possibili sbandamenti a causa delle raffiche di vento, all’occorrenza, fermarsi;

7. allontanarsi da eventuali zone allegate, per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero comportare problematiche e danni;

8. raggiungere rapidamente l’area vicina più elevata evitando di dirigersi verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare;

9. evitare di utilizzare l’automobile nelle strade interessate da allagamenti, anche di pochi centimetri;

10. evitare di percorre sottopassi, argini, ponti, poiché sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso;

 

In caso di emergenza contattare il Numero Unico Emergenze 112 o la Sala Operativa h24 della Protezione Civile di Roma Capitale al Numero Verde 800 854 854.

 

Il TESTO INTEGRALE dell’ORDINANZA n. 114 del 7 ottobre 2024.