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Filippo Tortoriello, presidente di
Unindustria, e Alessandro Botti, presidente di Ambiente Mare
Italia (Ami), hanno siglato questa mattina a Roma un Protocollo
d’Intesa con l’obiettivo di favorire da un lato un approccio
sempre piu’ responsabile da parte del mondo produttivo nei
confronti delle tematiche ambientali, e dall’altro di essere a
fianco di quelle imprese che riconoscono la sostenibilita’
ambientale quale pilastro dell’eccellenza e della crescita.
Il protocollo firmato oggi tra le due associazioni, e’ in
linea con la Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio,
che entrera’ in vigore nel 2021, in base alle quale ci sara’ una
sempre maggiore attenzione ai processi produttivi delle plastiche
ed al loro recupero, e che sancira’, in particolare, il divieto
dell’utilizzo di alcune plastiche monouso. Secondo quanto
previsto dalla direttiva, il protocollo vuole aumentare la
consapevolezza del sistema produttivo sul tema, prevedendo il
piu’ alto coinvolgimento dell’indotto industriale interessato.
Unindustria si impegnera’ a cooperare con Ambiente Mare Italia al
fine di proseguire con determinazione la diffusione e la
promozione in ambito istituzionale e presso le aziende associate
di una cultura di sviluppo sostenibile dal punto di vista
ecologico e ambientale e per un’economia circolare.
Al centro delle azioni congiunte stabilite dal protocollo tra
Unindustria e Ambiente Mare Italia, ci sono una serie di
iniziative volte a sensibilizzare aziende ed enti, non solo ad un
uso consapevole delle plastiche ma anche a mettere in atto
processi di miglioramento ambientale promuovendo la
partecipazione attiva delle aziende, dei loro stakeholders, dei
dipendenti e delle loro famiglie. Verranno attivati percorsi di
informazione sui temi ambientali; realizzati progetti di ricerca
e divulgazione scientifica finalizzati alla salvaguardia,
protezione e valorizzazione ambientali e di intervento
ambientale, per la conservazione e valorizzazione del mare,
dell’ambiente, delle nostre citta’ e dei beni culturali e
artistici nazionali.
Unindustria, e Alessandro Botti, presidente di Ambiente Mare
Italia (Ami), hanno siglato questa mattina a Roma un Protocollo
d’Intesa con l’obiettivo di favorire da un lato un approccio
sempre piu’ responsabile da parte del mondo produttivo nei
confronti delle tematiche ambientali, e dall’altro di essere a
fianco di quelle imprese che riconoscono la sostenibilita’
ambientale quale pilastro dell’eccellenza e della crescita.
Il protocollo firmato oggi tra le due associazioni, e’ in
linea con la Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio,
che entrera’ in vigore nel 2021, in base alle quale ci sara’ una
sempre maggiore attenzione ai processi produttivi delle plastiche
ed al loro recupero, e che sancira’, in particolare, il divieto
dell’utilizzo di alcune plastiche monouso. Secondo quanto
previsto dalla direttiva, il protocollo vuole aumentare la
consapevolezza del sistema produttivo sul tema, prevedendo il
piu’ alto coinvolgimento dell’indotto industriale interessato.
Unindustria si impegnera’ a cooperare con Ambiente Mare Italia al
fine di proseguire con determinazione la diffusione e la
promozione in ambito istituzionale e presso le aziende associate
di una cultura di sviluppo sostenibile dal punto di vista
ecologico e ambientale e per un’economia circolare.
Al centro delle azioni congiunte stabilite dal protocollo tra
Unindustria e Ambiente Mare Italia, ci sono una serie di
iniziative volte a sensibilizzare aziende ed enti, non solo ad un
uso consapevole delle plastiche ma anche a mettere in atto
processi di miglioramento ambientale promuovendo la
partecipazione attiva delle aziende, dei loro stakeholders, dei
dipendenti e delle loro famiglie. Verranno attivati percorsi di
informazione sui temi ambientali; realizzati progetti di ricerca
e divulgazione scientifica finalizzati alla salvaguardia,
protezione e valorizzazione ambientali e di intervento
ambientale, per la conservazione e valorizzazione del mare,
dell’ambiente, delle nostre citta’ e dei beni culturali e
artistici nazionali.
“Unindustria ha deciso di sottoscrivere
questo protocollo con Ambiente Mare Italia perche’ ritiene
fondamentale e indispensabile portare avanti un percorso di
informazione e formazione per quanto riguarda il tema del
‘Plastic Free’ inteso come utilizzo corretto delle plastiche, sia
negli ambienti di lavoro, sia nel mondo della produzione”. Cosi’
alla Dire il presidente di Unindustria, Filippo Tortoriello, dopo
la sigla del Protocollo d’Intesa con Ambiente Mare Italia (Ami)
finalizzato a favorire un approccio sempre piu’ responsabile da
parte del mondo produttivo nei confronti delle tematiche
ambientali e a stare al fianco delle imprese che riconoscono la
sostenibilita’ ambientale quale pilastro dell’eccellenza e della
crescita. L’accordo, a validita’ biennale, e’ stato firmato
stamattina a Roma con il presidente di Ambiente Mare Italia,
Alessandro Botti.
“I primi passi concreti che faremo- ha aggiunto Tortoriello-
consisteranno nell’eliminare all’interno della nostra
associazione tutte quelle plastiche assolutamente non necessarie,
come bicchieri e posate, e sostituirle con prodotti
ecocompatibili. Manderemo ai nostri associati i contenuti del
protocollo sottoscritto, che precisa con grande chiarezza quali
sono gli obiettivi, tutelando anche, in modo particolare, le
aziende che operano nel settore. Attraverso le nostre imprese
associate vogliamo fare un’attivita’ di formazione e informazione
alle famiglie, ai figli, ai giovani, in modo tale che venga
diffuso sempre piu’ l’utilizzo corretto delle plastiche”.
Fondamentale, per Tortoriello, anche “garantire un percorso
anche al sistema produttivo che opera in questi settori”,
gestendo le cose “con assoluto equilibrio- ha concluso- perche’
in questo momento dobbiamo anche tener conto anche di un mondo
produttivo che ha fatto investimenti in apparecchiature”,
assicurando “occupazione e lavoro”.
questo protocollo con Ambiente Mare Italia perche’ ritiene
fondamentale e indispensabile portare avanti un percorso di
informazione e formazione per quanto riguarda il tema del
‘Plastic Free’ inteso come utilizzo corretto delle plastiche, sia
negli ambienti di lavoro, sia nel mondo della produzione”. Cosi’
alla Dire il presidente di Unindustria, Filippo Tortoriello, dopo
la sigla del Protocollo d’Intesa con Ambiente Mare Italia (Ami)
finalizzato a favorire un approccio sempre piu’ responsabile da
parte del mondo produttivo nei confronti delle tematiche
ambientali e a stare al fianco delle imprese che riconoscono la
sostenibilita’ ambientale quale pilastro dell’eccellenza e della
crescita. L’accordo, a validita’ biennale, e’ stato firmato
stamattina a Roma con il presidente di Ambiente Mare Italia,
Alessandro Botti.
“I primi passi concreti che faremo- ha aggiunto Tortoriello-
consisteranno nell’eliminare all’interno della nostra
associazione tutte quelle plastiche assolutamente non necessarie,
come bicchieri e posate, e sostituirle con prodotti
ecocompatibili. Manderemo ai nostri associati i contenuti del
protocollo sottoscritto, che precisa con grande chiarezza quali
sono gli obiettivi, tutelando anche, in modo particolare, le
aziende che operano nel settore. Attraverso le nostre imprese
associate vogliamo fare un’attivita’ di formazione e informazione
alle famiglie, ai figli, ai giovani, in modo tale che venga
diffuso sempre piu’ l’utilizzo corretto delle plastiche”.
Fondamentale, per Tortoriello, anche “garantire un percorso
anche al sistema produttivo che opera in questi settori”,
gestendo le cose “con assoluto equilibrio- ha concluso- perche’
in questo momento dobbiamo anche tener conto anche di un mondo
produttivo che ha fatto investimenti in apparecchiature”,
assicurando “occupazione e lavoro”.