Mercoledì 1° dicembre 2021 si apre il bando di concorso per selezionare i borsisti che saranno ospitati a Villa Medici a Roma a partire da settembre 2022 per una residenza di creazione, di sperimentazione e di ricerca di 12 mesi.
Il concorso si rivolge ad artisti, autori e ricercatori già affermati, francofoni, senza criteri di nazionalità. È possibile candidarsi in tutte le discipline della creazione letteraria ed artistica, dei mestieri dell’arte, così come in storia e teoria delle arti, in restauro di opere d’arte o monumenti.
Ogni borsista beneficia di una borsa di residenza di 3.500 euro lordi assegnata mensilmente e dispone di un appartamento individuale, oltre che di uno spazio di lavoro (laboratorio o ufficio, individuale o condiviso, a seconda delle discipline e della disponibilità). Villa Medici è inoltre dotata di una biblioteca con più di 37.000 volumi con un fondo antico – in particolare musicale – e una collezione di fumetti, di una sala proiezioni (100 posti) e di un laboratorio fotografico, che possono essere messi a disposizione dei borsisti per i loro lavori e ricerche.
Il numero massimo di borse di residenza attribuite per il periodo 2022-2023 è fissato a sedici. Possono essere ospitati a Villa Medici anche i coniugi e i figli dei borsisti, nei limiti delle capacità di accoglienza dell’Accademia.
Le candidature al concorso devono essere presentate sotto forma di una nota che illustri un progetto preciso e descriva i temi di ricerca, la natura dei lavori e le motivazioni del soggiorno a Villa Medici. Sono ammesse le candidature collettive; in tal caso, ogni membro del collettivo riceve una borsa mensile.
Villa Medici, luogo di vita e di lavoro dei borsisti, è situata sulla collina del Pincio, nel centro storico di Roma. Villa del XVI secolo con un giardino di sette ettari, è circondata da un lato dal parco di Villa Borghese e dall’altro dal convento di Trinità dei Monti. Ancorata nel cuore di una grande capitale europea e artistica che non smette di ispirare tutte e tutti coloro che accoglie, la residenza dell’Accademia di Francia a Roma offre ai suoi borsisti uno spazio-tempo interamente dedicato alle loro pratiche e ricerche, in un luogo di sperimentazione al crocevia delle discipline artistiche e in risonanza con altre istituzioni culturali internazionali.
La presenza dei sedici borsisti a Roma è un momento propizio per gli incontri e gli scambi, tra i borsisti stessi e con l’equipe dell’Accademia, ma soprattutto con il pubblico e gli attori della scena culturale e artistica romana, italiana ed europea: curatori, artisti invitati, responsabili di istituzioni, ricercatori, galleristi, collezionisti, Accademie straniere (diciassette a Roma) e operatori della rete francese a Roma come l’Institut français Italia o l’École française de Rome.
Per tutta la durata del soggiorno, i borsisti beneficiano del supporto artistico e tecnico dell’equipe dell’Accademia, e sono incoraggiati a partecipare alla vita dell’istituzione e agli eventi che ritmano il suo programma artistico e culturale, in un approccio di commistione tra le arti (Notte Bianca in autunno, mostra dei borsisti durante l’estate, manifestazioni programmate durante tutto l’anno, festival ¡Viva Villa! organizzato in Francia dopo la residenza…).
La residenza annuale a Villa Medici è un’esperienza che si nutre delle diverse attività dell’Accademia come istituzione poliedrica, rivolta all’Europa e al Mediterraneo allo stesso tempo: laboratorio di creazione e di ricerca, centro d’esposizione, piattaforma di ricerca in storia dell’arte, luogo di grande patrimonio e giardino rinascimentale eco-responsabile aperto ai visitatori.