AYMEE NUVIOLA giovedì 1° agosto Parco del Celio (Colosseo)

- Pubblicità -

 

AYMEE NUVIOLA giovedì 1° agosto Parco del Celio (Colosseo)

 

Da maurizio quattrini <maurizioquattrini@yahoo.it>

A maurizio quattrini <maurizioquattrini@yahoo.it>

Data martedì 30 luglio 2024 – 13:38

AYMEE NUVIOLA _Jazz&Image_2024 (1).docx

19.7 KB

aymee nuviola 1.jpg

219.8 KB

aymee nuviola 2.jpeg

116.5 KB

aymee nuviola 3.jpeg

303.4 KB

aymee nuviola 4.jpeg

517.4 KB

 

 

ASSOCIAZIONE CULTURALE SOUND IMAGE

 

presenta

 

JAZZ & IMAGE

 

Parco del Celio (Colosseo)

(tratto Viale Parco del Celio e Via Celio Vibenna)

 

 

 

Giovedì 1° agosto ore 21,00

 

 

 

 

 

AYMEE NUVIOLA

 

Havana Nocturne

 

Featuring Kemuel Rioig

 

 

 

AYMEE NUVIOLA (voce)

 

KEMUEL ROIG (piano)

 

JULIAN AVILA (chitarra)

 

LOWELL RINGEL (basso)

 

JOSÉ “MAJITO” AGUILERA (percussioni)

 

HILARIO BELL (batteria)

 

 

 

 

 

Jazz& Image, nello splendido scenario del Parco del Celio, a due passi dal Colosseo, a cura dell’Associazione Culturale Suond Image, con la direzione artistica dell’Alexanderplatz di Eugenio Rubei, presenta, giovedì 1° agosto, la fantastica cantante cubana Aymèe Nuviola. L’Avana, la mia amata Avana, immensa e magica. Immensa per le sue dimensioni culturali, e magica, per la sua bellezza, per il suo Malecon Habanero, per la sua gente, e per quei locali notturni che offrivano musica e ballo in modo seducente e unico. Quella era l’Avana che conoscevo e che mi ha cullato. Sono nata e cresciuta lì, in una casa piantata in mezzo al suo cuore, nel cuore dell’Avana, ed è stato in quella casa che ho sentito, nascosta dentro un vecchio giradischi, la musica che mi ha segnato per sempre, la musica di un’Avana inebriante e notturna. (Aymée Nuviola)

 

AYMEE NUVIOLA giovedì 1° agosto Parco del Celio (Colosseo)

 

Da maurizio quattrini <maurizioquattrini@yahoo.it>

A maurizio quattrini <maurizioquattrini@yahoo.it>

Data martedì 30 luglio 2024 – 13:38

AYMEE NUVIOLA _Jazz&Image_2024 (1).docx

19.7 KB

aymee nuviola 1.jpg

219.8 KB

aymee nuviola 2.jpeg

116.5 KB

aymee nuviola 3.jpeg

303.4 KB

aymee nuviola 4.jpeg

517.4 KB

 

 

ASSOCIAZIONE CULTURALE SOUND IMAGE

 

presenta

 

JAZZ & IMAGE

 

Parco del Celio (Colosseo)

(tratto Viale Parco del Celio e Via Celio Vibenna)

 

 

 

Giovedì 1° agosto ore 21,00

 

 

 

 

 

AYMEE NUVIOLA

 

Havana Nocturne

 

Featuring Kemuel Rioig

 

 

 

AYMEE NUVIOLA (voce)

 

KEMUEL ROIG (piano)

 

JULIAN AVILA (chitarra)

 

LOWELL RINGEL (basso)

 

JOSÉ “MAJITO” AGUILERA (percussioni)

 

HILARIO BELL (batteria)

 

 

 

 

 

Jazz& Image, nello splendido scenario del Parco del Celio, a due passi dal Colosseo, a cura dell’Associazione Culturale Suond Image, con la direzione artistica dell’Alexanderplatz di Eugenio Rubei, presenta, giovedì 1° agosto, la fantastica cantante cubana Aymèe Nuviola. L’Avana, la mia amata Avana, immensa e magica. Immensa per le sue dimensioni culturali, e magica, per la sua bellezza, per il suo Malecon Habanero, per la sua gente, e per quei locali notturni che offrivano musica e ballo in modo seducente e unico. Quella era l’Avana che conoscevo e che mi ha cullato. Sono nata e cresciuta lì, in una casa piantata in mezzo al suo cuore, nel cuore dell’Avana, ed è stato in quella casa che ho sentito, nascosta dentro un vecchio giradischi, la musica che mi ha segnato per sempre, la musica di un’Avana inebriante e notturna. (Aymée Nuviola)

 

 

 

C’erano tempi in cui L’Avana di notte era anche bolero e Filin, e Aymée Nuviola lo sa molto bene. Non era solo un momento della giornata: era una metamorfosi, una nudità disinibita, una trasmutazione. Con la notte, L’Avana ha brillato, ha diffuso il suo giorno febbrile e la sua luce, e ha scatenato i suoi sentimenti, quando senza preavviso o concerto in molti luoghi l’amore, il crepacuore, la felicità e la tristezza sono stati cantati come mai prima.

 

Gli anni ’50 e ’60 regalarono all’Avana la più grande costellazione di cantanti e compositori che interpretarono fedelmente il significato di vivere, amare e godere in una città bella e vivace come L’Avana, capace di ispirare musicisti provenienti da molte altre latitudini. Erano i continuatori, in misura maggiore o minore, di un movimento musicale emerso alla fine del decennio precedente nel cuore dei popolosi quartieri della capitale, incentrato su musicisti per lo più empirici, poveri ma colti, e ugualmente influenzati dal jazz vocale, dal jazz debussyiano l’impressionismo e la tradizione del son e del bolero cubano: El filin. Stile interpretativo e compositivo, modo di vivere e divertimento, el filin permeava non solo il bolero ma anche altri generi più ritmati e perfino ballabili.

 

AYMEE NUVIOLA giovedì 1° agosto Parco del Celio (Colosseo)

 

Da maurizio quattrini <maurizioquattrini@yahoo.it>

A maurizio quattrini <maurizioquattrini@yahoo.it>

Data martedì 30 luglio 2024 – 13:38

AYMEE NUVIOLA _Jazz&Image_2024 (1).docx

19.7 KB

aymee nuviola 1.jpg

219.8 KB

aymee nuviola 2.jpeg

116.5 KB

aymee nuviola 3.jpeg

303.4 KB

aymee nuviola 4.jpeg

517.4 KB

 

 

ASSOCIAZIONE CULTURALE SOUND IMAGE

 

presenta

 

JAZZ & IMAGE

 

Parco del Celio (Colosseo)

(tratto Viale Parco del Celio e Via Celio Vibenna)

 

 

 

Giovedì 1° agosto ore 21,00

 

 

 

 

 

AYMEE NUVIOLA

 

Havana Nocturne

 

Featuring Kemuel Rioig

 

 

 

AYMEE NUVIOLA (voce)

 

KEMUEL ROIG (piano)

 

JULIAN AVILA (chitarra)

 

LOWELL RINGEL (basso)

 

JOSÉ “MAJITO” AGUILERA (percussioni)

 

HILARIO BELL (batteria)

 

 

 

 

 

Jazz& Image, nello splendido scenario del Parco del Celio, a due passi dal Colosseo, a cura dell’Associazione Culturale Suond Image, con la direzione artistica dell’Alexanderplatz di Eugenio Rubei, presenta, giovedì 1° agosto, la fantastica cantante cubana Aymèe Nuviola. L’Avana, la mia amata Avana, immensa e magica. Immensa per le sue dimensioni culturali, e magica, per la sua bellezza, per il suo Malecon Habanero, per la sua gente, e per quei locali notturni che offrivano musica e ballo in modo seducente e unico. Quella era l’Avana che conoscevo e che mi ha cullato. Sono nata e cresciuta lì, in una casa piantata in mezzo al suo cuore, nel cuore dell’Avana, ed è stato in quella casa che ho sentito, nascosta dentro un vecchio giradischi, la musica che mi ha segnato per sempre, la musica di un’Avana inebriante e notturna. (Aymée Nuviola)

 

 

 

C’erano tempi in cui L’Avana di notte era anche bolero e Filin, e Aymée Nuviola lo sa molto bene. Non era solo un momento della giornata: era una metamorfosi, una nudità disinibita, una trasmutazione. Con la notte, L’Avana ha brillato, ha diffuso il suo giorno febbrile e la sua luce, e ha scatenato i suoi sentimenti, quando senza preavviso o concerto in molti luoghi l’amore, il crepacuore, la felicità e la tristezza sono stati cantati come mai prima.

 

Gli anni ’50 e ’60 regalarono all’Avana la più grande costellazione di cantanti e compositori che interpretarono fedelmente il significato di vivere, amare e godere in una città bella e vivace come L’Avana, capace di ispirare musicisti provenienti da molte altre latitudini. Erano i continuatori, in misura maggiore o minore, di un movimento musicale emerso alla fine del decennio precedente nel cuore dei popolosi quartieri della capitale, incentrato su musicisti per lo più empirici, poveri ma colti, e ugualmente influenzati dal jazz vocale, dal jazz debussyiano l’impressionismo e la tradizione del son e del bolero cubano: El filin. Stile interpretativo e compositivo, modo di vivere e divertimento, el filin permeava non solo il bolero ma anche altri generi più ritmati e perfino ballabili.

 

Se ai suoi esordi il movimento di el filin, i suoi incontri e le sessioni di improvvisazione nelle case di ospiti gentili e devoti erano gli spazi ideali e possibili per questo nuovo modo di esprimere esperienze e sentimenti con il minimo supporto della chitarra, o del pianoforte, nei decenni successivi gli esecutori uscivano esultanti alla conquista della notte della loro Avana all’ombra dei piccoli locali e piano-bar dove intimità e sentimenti dialogavano, dove una marea crescente interagiva con loro, riconoscendosi in quelle forme semplici e poetiche testi e in una musica virtuosa e innovativa.

 

 

 

Quelle voci e quegli ambienti notturni raggiungevano la ragazza Aymée durante il giorno, nei momenti ispirati in cui Adelaida, sua madre, osava suonare un vinile, cantare lei stessa in un’azione liberatoria o in un’esplosione di sentimenti avendo come unico spazio il breve spazio del soggiorno. palco condiviso con gli amici cantanti ormai leggende delle notti della loro città.

 

Il suono e la ragion d’essere di quell’Avana notturna e sconosciuta rimasero tatuati a fuoco nella formazione musicale e nella sensibilità di questa ragazza che sarebbe poi diventata una delle voci femminili più note e interessanti della sua generazione.

 

Il bolero, la canzone e, soprattutto, el filin, sono anche la sua essenza, presente fin dall’inizio della sua carriera professionale in modo naturale nei concerti e nei dischi, nel suo modo di intendere la musica e di darsi ad essa, come una sorta di di dipendenza reciproca: El filin ha bisogno della voce di Aymée e di lei, el filin, come quelle notti che potevano essere solo habaneras e che lei poteva vivere solo nella sua immaginazione.

 

Questo è Havana Nocturne, il canto e l’emozione di un ricordo, la ricreazione sonora di una città spettrale che rifiuta di rinunciare alla sua leggenda e si aggrappa come unico appiglio possibile alle loro voci, alla sua musica. Fin dalla sua concezione, supportata dalla produzione musicale di Paulo Simeón e Kemuel Roig, Aymée Nuviola sapeva che sarebbe stato un viaggio emotivo verso il perfetto riflesso dello spirito e della musica di una città.

 

www.jazzimage.it

 

Ingresso ai concerti serali 5 euro

 

Jazz Brunch e fino alle ore 20,00, ingresso gratuito

 

 

 

Inizio concerti ore 21,00

 

Info e prenotazioni:

 

Cellulare whatsapp +39 349 977 0309

 

E‐mail info eventi.alexanderplatz@gmail.com

 

E‐mail prenotazioni prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

 

Acquisto biglietti c/o il botteghino della manifestazione