Dal 13 al 16 giugno, Pitti Uomo, si appresta ad accogliere una delle novità più sorprendenti di questa edizione: Dal dialogo esclusivo tra Balloon Museum e Husky Original, nasce @HuskyBalloon: la giacca dalla piuma ultraleggera. Sospesa tra cielo e terra, la creazione sfida la gravità dando vita a un mix etereo di eleganza e innovazione. Arte e design si fondono all’unisono in un’esperienza di moda unica che sceglie l’aria come protagonista. Un’opera d’arte da indossare, quella di Husky, che incarna perfettamente l’identità Pop di Balloon Museum ed esalta la versatilità e leggerezza distintiva del modello @HuskyBalloon¬. Balloon Museum, ideato e prodotto dalla Lux Eventi, è stato riconosciuto come miglior format proprietario al mondo del 2022 e ha accolto più di 2 milioni di visitatori in 12 mesi. Un’esibizione dedicata all’inflatable art che fa ingresso nel mondo della moda portandovi un’esperienza in cui la distanza tra opera e spettatore si annulla, lasciando spazio a stupore, rapimento e meraviglia. La capsule collection di Husky Original, fondato nel 1965 con a capo Saverio Moschillo, si inserisce in perfetta armonia con l’edizione Pitti Games che vede il gioco come parola d’ordine e lo interpreta nella sua dimensione ludica, sfidante ma soprattutto creativa. Su questa premessa il modello @HuskyBalloon verrà rappresentato con Hyperstellar, l’opera d’arte site-specific ideata dal collettivo artistico Hyperstudio e prodotta da Balloon Museum per l’esibizione Let’s Fly che volerà a New York ad ottobre 2023, ma che sceglie di mostrarsi in anteprima mondiale al pubblico del Pitti. Questo universo in cui l’immaginazione è libera, è raccontato da un’armonia di note che trovano forma artistica nella composizione originale firmata Diego Buongiorno e Paolo Cattaneo. Nato nel 2020, Hyperstudio progetta installazioni immersive oversize che, con l’ausilio delle tecnologie digitali, spostano i limiti e alterano la realtà. L’osservazione dell’equilibrio tra caos e immobilità è l’archè da cui prendono forma paesaggi che si muovono oltre la quarta parete e permettono al pubblico di lasciarsi condurre e/o catapultare in veri e propri viaggi sensoriali. Hyperstellar è infatti una rivisitazione di uno spazio in cui parte superiore e parte inferiore sono in diretta comunicazione e coinvolgono ciò che si trova al centro: l’uomo. Centinaia di sfere luminose cinetiche scendono dal soffitto e fluttuano in modo delicato, come pianeti e stelle in movimento che arrivano direttamente dallo spazio. L’incontro dei due brand è un’ulteriore conferma della capacità del salone fiorentino di creare connessioni sempre nuove tra mondi diversi, ma non distanti. È così che Pitti Uomo 2023 si preannuncia come un’edizione innovativa che porta con sé la voglia di muoversi, scoprire e sperimentare.
