Strade chiuse, via della Conciliazione transennata, mezzi delle Forze dell’ordine e dei soccorsi ad ogni angolo delle strade. Una grande organizzazione per permettere ai fedeli, arrivati da ogni parte del mondo, l’ultimo saluto al Papa emerito Benedetto XVI, scomparso il 31 dicembre nel monastero Mater Ecclesiae, all’età di 95 anni. Dalle 9 di questa mattina il feretro del papa tedesco è esposto nella Basilica di S.Pietro e una lunga fila di fedeli è in fila per rendergli omaggio con una preghiera. A rendergli omaggio in mattinata, tra gli altri, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il premier Giorgia Meloni.
La salma di Ratzinger sarà esposta per tre giorni, fino ai funerali che si celebreranno giovedì 5 gennaio.
Gli accessi a piazza S. Pietro sono blindati con rigidi controlli degli uomini e donne delle Forze dell’Ordine, la macchina della sicurezza sarà in moto per tutta la settimana e si intensificherà nei prossimi giorni fino a giovedì, giorno in cui Papa Francesco celebrerà la funzione funebre.
In questi giorni sono attesi tra i 50 e i 60 mila fedeli, più i giornalisti di tutto il mondo, che già occupano le postazioni per raccontare il lungo addio al papa emerito. “Signore ti amo”, sono le ultime parole, pronunciate in italiano, da Joseph Ratzinger nella notte prima di morire, così come riferito dal portavoce vaticano Matteo Bruni.
-foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS)
Benedetto XVI, la salma a San Pietro. Mattarella e Meloni rendono omaggio al feretro
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