Adriana Assini, nota scrittrice italiana di romanzi storici, ritorna in libreria con un romanzo su Berthe Morisot, “La signora della luce” (prima pittrice tra gli Impressionisti).
Crocevia di menti fervide e spiriti trasgressivi pronti a rovesciare il mondo, l’effervescente Parigi della seconda metà dell’Ottocento è teatro di innovazioni epocali e senza precedenti. La luce elettrica illumina le strade, spuntano cabaret e café-chantant, scorrono fiumi del verde assenzio e di nuove parole d’ordine in ogni campo, mentre un gruppo di borghesissimi pittori si appresta a rivoluzionare la visione accademica dell’arte con idee dirompenti e un uso spregiudicato dei pennelli. Si chiamano Manet, Degas, Pissarro, Monet, Renoir. Danno scandalo e passeranno poi alla Storia come impressionisti. Tra loro, una sola donna: Berthe Morisot. Figlia di un funzionario della Corte dei conti, la giovane dalla personalità enigmatica e la volontà di ferro è una nubile impenitente, capace di infrangere le regole di una società conformista e benpensante per fare di forme e colori la sua ragione di vita, in un periodo in cui la pittura non è un mestiere per donne.
Passioni nascoste, amicizie indissolubili, oscuri tormenti segneranno l’esistenza di Berthe, un’anima avvolta dall’ombra ma destinata a diventare “la signora della luce”.
Adriana Assini, artista di fama internazionale, nota in Italia e all’estero anche per i suoi romanzi storici, non è nuova nel panorama editoriale per romanzi con un’ottima documentazione storica dedicati a figure e non solo femminili della STORIA. Recentemente la casa editrice Scrittura & Scritture ha venduto i diritti cinematografici di un altro romanzo storico dell’Assini “Giulia Tofana. Gli amori, i veleni”, mentre il romanzo storico incentrato su Giovanna La Pazza (“Le rose di Cordova”, ed. Scrittura & Scritture) è stato pubblicato anche in Spagna e recentemente è stato opzionato il diritto di pubblicazione in Francia e in Belgio.
Estratto di Berthe Morisot. Le luci, gli abissi
“Dipingere. Ecco la meta, il sogno, la sfida di quella selvatica dama.
Non le vaghezze degli amori, sottoposti alle crudeltà degli amanti.
Per essere se stessi, meglio dimenticarsi di avere un cuore, liberandosi di fantasticherie striscianti.”
Adriana Assini vive a Roma, scrittrice e acquerellista di fama internazionale.
Numerosi romanzi di successo, per vendite e critica, nel catalogo di Scrittura & Scritture:
Le rose di Cordova, romanzo storico su Giovanna La Pazza (quattro ristampe e due riedizioni dal 2008 al 2018), tradotto anche in spagnolo, (Las rosas de Córdoba, edizione Arcibel). Un caffè con Robespierre, (2016, ambientato nella Parigi della Rivoluzione Francese) giunto in pochi mesi alla terza ristampa e vincitore di diversi premi: Premio Letterario L’Iguana, promosso dall’Istituto di Studi Filosofici di Napoli e Associazione Eleonora Pimentel; Premio per il miglior romanzo storico, L’Unicorno, Rovigo. Giulia Tofana, gli amori, i veleni (2017 e due ristampe, ceduti i diritti audio televisivi) e Agnese, una Visconti (2018 e ristampa 2019, 2020) La spada e il rosario. Gian Luca Squarcialupo e la congiura dei Beati Paoli (2019) Giuliano e Lorenzo. La primavera dei Medici (2020). Rosso di Tiro. Blu d’Oltremare. Una storia fiamminga (2021) Tutti questi romanzi scalano le vendite e consacrano Adriana Assini come una delle scrittrici di romanzi storici italiani più note.
