Roma, 24 dicembre 2023 – «Il bilancio di previsione 2024/2026, appena approvato dal Consiglio Regionale, è il risultato di un grande lavoro di squadra di cui andiamo fieri. Dimostra quanto le tematiche legate all’ambiente e alla transizione energetica, grazie a un aumento delle risorse destinate, siano considerate centrali nella visione politica dell’amministrazione Rocca», lo dichiara l’assessore all’Ambiente, alla Transizione Energetica e allo Sport della Regione Lazio, Elena Palazzo.
«Uno dei punti fondamentali, per quel che riguarda le mie deleghe, è senza dubbio la costituzione della Comunità Energetiche Rinnovabili. Prevediamo uno stanziamento di circa 9 milioni di euro per il prossimo triennio. Abbiamo obiettivi ambiziosi da raggiungere – spiega l’assessore Palazzo – anche in attuazione delle linee indicate dall’Unione Europea in materia di transizione: si tratta di un percorso che inizia con un fondo di 1,2 milioni per il solo 2024, finalizzato all’avvio di interventi di progettazione, con un incremento di 800 mila euro rispetto al 2023, e prosegue con un finanziamento ulteriore per il 2025, di 3 milioni di euro, per la realizzazione dei progetti e delle relative infrastrutture energetiche».
«Per l’ambiente puntiamo in maniera decisa sull’educazione delle nuove generazioni, pilastro da cui partire se vogliamo incidere davvero su questo tema. Anche in questo caso – prosegue – abbiamo in previsione per il 2024 un aumento delle risorse a disposizione di quasi un milione di euro rispetto al 2023. Fondi con cui realizziamo il programma GENS 2.0, indirizzato a bambini e ragazzi delle scuole della nostra regione e che trasferiamo ad enti locali per attività legate proprio all’educazione ambientale. Nell’ambito dello stesso stanziamento prevediamo una novità: il sostegno ad enti del terzo settore per progetti da realizzare anche attraverso bandi, con un incremento di 500mila euro. Non solo, grazie al progetto Il Lazio Regione delle Bambine e dei Bambini, per l’anno 2024, indirizziamo risorse, circa 600mila euro, a istituti scolastici del territorio e alle città aderenti alla rete regionale del progetto, oltre che al CNR. Un modo per scommettere sulle nuove generazioni – conclude l’assessore Palazzo – e condividere con loro il compito di proteggere e valorizzare il patrimonio ambientale in cui viviamo».