Strage di uccelli nella notte al centro di Roma. Centinaia di storni sono stati ritrovati a terra in tutta la zona attorno alla stazione Termini, da via Cavour a piazza Esedra a via Nazionale.Sul posto la polizia locale. Le immagini del macabro ritrovamento sono diventate subito virali.
Si ipotizza che gli uccelli spaventati e disorientati per i botti di Capodanno si siano schiantati in strada, contro finestre o finiti contro i cavi dell’alta tensione.
“La ‘guerra di Capodanno’ è andata in scena anche quest’anno nonostante il divieto imposto dall’ordinanza della sindaca Raggi”. Afferma, in una nota, l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa). “Ogni anno non facciamo che ripeterlo: la vendita di petardi e fuochi d’artificio va vietata e le aziende riconvertite – commenta il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto – Le ordinanze sono inutili, di fatto i controlli non esistono e ogni anno contiamo centinaia di esemplari morti e feriti tra la fauna selvatica e tanti animali domestici feriti o smarriti a causa dei botti e della distrazione dei proprietari. È tempo che il legislatore rimedi a tale scempio che colpisce anche gli umani. È questione di salute, ordine pubblico e, soprattutto, di civiltà”.
Daniele Diaco, presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale ammette: “In pochi hanno rispettato purtroppo l’ordinanza che vietava l’utilizzo di botti e petardi e questo è ciò che è accaduto a Roma: centinaia di storni sono morti per la paura dovuta alla detonazione. Mi auguro che nel tempo aumenti la consapevolezza che i petardi creano inquinamento ambientale e provocano un serio shock a tutti gli animali”. (ANSA).
Botti:’strage’ uccelli a Roma, centinaia trovati su asfalto
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