Un ambiente caldo e vivace, un locale che incanta per i suoi colori e i profumi, e un’ampia varietà di spazi da vivere e scoprire, gustando proposte differenti nell’intero arco della giornata. È Casa Vidaschi, l’accogliente bistrot nel cuore di Monteverde, inaugurato pochi mesi fa.
Casa Vidaschi – il progetto ristorativo di Simone Pellegrino e Mariangela Pagone
Uno spazio immerso nella natura, che affascina per la sensazione di relax e i suoi diversi ambienti, da scoprire e vivere in ogni momento della giornata. È questa la sintesi di Casa Vidaschi, il locale di Simone Pellegrino e Mariangela Pagone. Avviato con un soft opening lo scorso 17 dicembre, il progetto viene ora presentato dai suoi due protagonisti, amici di lungo corso, che “ha preso vita in un caldo pomeriggio di luglio – come racconta Mariangela, che continua – è la mia prima esperienza in tal senso, dopo aver lavorato a lungo nel marketing, e mi affascina molto questo mondo, il potermi cimentare nel costruire un’esperienza per i clienti che abbia caratteristiche di unicità e che possa renderla inconfondibile in un panorama assolutamente ricco di offerte “. Simone, dal canto suo, vanta un’esperienza di oltre vent’anni in questo settore, partendo dall’azienda di famiglia per intraprendere poi un percorso all’estero, e tornare infine al suo primo amore, il mondo della ristorazione e dell’hospitality. “Mi piaceva l’idea di un progetto di quartiere – dichiara – che offrisse ai residenti una proposta nuova, originale, all day long. Da tempo immaginavo un luogo del genere, che potesse andare oltre il consueto concetto di ristorazione, e quando abbiamo trovato questa location, ho capito che era giunto il momento di trasformare quel sogno in realtà”.
Casa Vidaschi – Gli ambienti
Un indirizzo accogliente, che si sviluppa come una villetta, una somma di spazi – dal Salotto alla Veranda al Patio, e ancora il Pergolato, la Corte e il romantico Roseto – ognuno con una propria destinazione d’uso, per un totale di 90 coperti adibiti alla ristorazione, in una struttura che si presta a ospitarne oltre 200 in tutte le sue aree. Il progetto architettonico è a cura di Studio GAD che ha dato vita ad un locale dalle linee naturali, rievocate dai colori, gli arredi e i materiali scelti (principalmente legno). “L’empatia dell’architetto Nicodemo Albanese, la passione sua e del suo team ci ha subito fatto capire che avevamo di fronte le persone giuste a cui affidare la realizzazione della nostra idea” racconta Simone Pellegrino.
A far gli onori di casa troviamo il maître e sommelier Miro Caruso, che guida il pubblico nelle sale e al tavolo, oltre a consigliarlo tra le proposte di una cantina che vanta etichette singolari e prestigiose. Varcata la soglia, la scritta “Casa Vidaschi” campeggia all’ingresso, restituendo il senso di accoglienza di una qualsiasi abitazione. Da qui si accede al Patio, un’area verde con vivaci sedute colorate, dove i clienti si possono intrattenere per una colazione, un pranzo veloce o una merenda. La Veranda, da vivere in ogni momento della giornata, anticipa le atmosfere del Salotto, il centro nevralgico del locale: toni caldi, eleganti arredi, un’ampia cucina a vista e accanto il laboratorio della pasticceria, il cui bancone presenta sempre un ricco assortimento di dolcezze (disponibili anche da asporto). Oltre questo spazio interno troviamo il Pergolato, un’area lounge dove ci si può accomodare dall’aperitivo al dopo cena, in cui spicca la peculiare bottigliera, un armadio riadattato per accogliere la vasta selezione di pregiate etichette con cui vengono realizzati i cocktail, dai classici a signature “floreali” come “Oriental Indian Company”, a base di Ginepro, Fiori di Sambuco e Foglie di Kaffir Lime. Tavoli in radici di albero naturali caratterizzano la Corte, ideale per un pranzo o una cena all’aperto, accarezzati dai profumi e i colori della natura, che si schiude sullo spazio più intimo e romantico di Casa Vidaschi: il Roseto, un intimo spazio allestito per ospitare un evento riservato e importante, o una ricorrenza speciale.
Casa Vidaschi – La proposta gastronomica
I molteplici richiami alla natura e al relax si riflettono anche nella proposta gastronomica di Casa Vidaschi, firmata dall’Executive Chef Alessandro Remondi, giovane con diverse esperienze nell’hotellerie di caratura internazionale, e nelle materie prime da lui adoperate, dai salumi e formaggi dell’azienda Cibaria, la frutta e gli ortaggi forniti da Nuova Sabe, il pesce da Meglio Fresco, e la carne selezionata dal Gruppo Galli. Durante la settimana, a pranzo il menu comprende fresche insalate, come la Primavera, con Feta Greca, Datterini Rossi, Olive Taggiasche e Origano, o la Vidaschi, con Salmone Marinato agli Agrumi con Erbe Aromatiche; e ancora Toast, Club Sandwich, Tartare di Ricciola o di Scottona.
Accanto agli immancabili primi della tradizione romana ecco Il Picio, pasta fresca tirata a mano e condita con Salsa di Pomodoro Paglione e Stracciata, o il Tagliolino Fresco al Burro di Fobello, per continuare con secondi come il Polpo Rosticciato su Crema di Cannellini e Chutney di Peperoni, il Galletto alla Diavola cotto a bassa temperatura servito con Mayo alla Siracha e Paprika, Tagliate e Hamburger, di Manzo e Vegetariano.
All’aperitivo le formule vanno dal classico drink (o calice di vino) abbinato a un tagliere di salumi e formaggi, alle proposte della cucina come Nachos accompagnati da Salse homemade, Bao di Tonno Scottato con Maionese allo Yuzu e Porro Fritto, o la Polpetta di Pulled Pork con Salsa Verde e Mayo Piccante.
A cena e nei weekend la proposta si arricchisce ancora di più, e in carta appaiono piatti come l’Antipasto Vidaschi (5 portate dall’estro dello Chef), Baccalà mantecato, Polpette di Brasato di Manzo dal cuore fondente con Salsa Verde, per continuare tra Spaghettone Mancini con Crema di Aglio Nero, Tartare di Gambero Rosso e la sua Bisque, o Il Guancialino, di Manzo Brasato al Vino Rosso con Soffice di Tobinambur.
La linea dei dolci, che accompagna i clienti durante tutta la giornata, è affidata al pastry chef Roberto Semerano, che al mattino apre con i lievitati, cornetti farciti al momento con cioccolato, crema, marmellata di visciole, e ancora pancake, crostate e ciambelloni, per chiudere con dessert golosi come il Croquembouche, un Bignè farcito alla Crema Pasticcera con Caramello, Tulipano, Crema chantilly al Cardamomo con scaglie di Cioccolato Fondente su Pan di Spagna, o Sfera, a base di Cioccolato Bianco con Namelaka, Mango e Crumble alle Mandorle.
Dillo con un fiore – Gli appuntamenti con il fioraio di Casa Vidaschi
Arredi e cucina, con i loro continui richiami al mondo della natura, si compendiano in un elemento, bello e puro nella sua essenzialità: il fiore. E all’interno di Casa Vidaschi è presente anche un fioraio, Luca Terracina, Garden Designer che rappresenta il trait d’union fra le diverse anime del locale. È lui a curare la Flower Boutique di Casa Vidaschi dove i clienti potranno acquistare composizioni di fiori freschi e stabilizzati, oltre alle piante in vaso, e chiedergli di trasformare un qualsiasi contenitore per renderlo più “verde”. Inoltre, con l’arrivo della primavera, ogni mese saranno in programma all’ora dell’aperitivo le masterclass “Componi la tua box”, dove Luca illustrerà al pubblico come realizzare la propria composizione, partendo da zero con il kit che fornirà ai partecipanti.
Relax, gusto e piacere, brio e qualità sono gli elementi che contribuiscono a rendere Casa Vidaschi un luogo familiare e al contempo unico, dal piglio internazionale e moderno.
Casa Vidaschi
Via Lorenzo Vidaschi 59, Roma
Parcheggio convenzionato a Via Monteverde 15, Roma
aperto dal martedì alla domenica 10-01
tel. 334 247 1016
www.casavidaschi.com
Per info ed eventi: hello@casavidaschi.com
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