Cdp-Poste, accordo sul risparmio postale per il 2024-2026, remunerazione annua compresa tra 1,6 e 1,9 miliardi

- Pubblicità -

 

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 15 mag – I consigli di amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti, in qualità di emittente, e Poste, in qualità di distributore, hanno approvato i principali termini del nuovo accordo sul risparmio postale per il triennio 2024-2026. I termini del programma di evoluzione del risparmio postale, spiega la nota, consentiranno di affrontare al meglio, nel nuovo contesto macroeconomico e di mercato, sia le opportunità derivanti dal mutato scenario dei tassi, sia le sfide strategiche dei prossimi anni, legate al cambio generazionale e alle ingenti scadenze attese dei buoni.Sono, inoltre, previste importanti novità legate a obiettivi di ulteriore rafforzamento della partnership tra Cdp e Poste Italiane a servizio del sistema-Paese attraverso: l’adeguamento dell’offerta alle nuove esigenze della clientela, in particolare quella più giovane; un aumento degli investimenti volti al continuo miglioramento dei servizi e dei processi di gestione del risparmio postale in ottica omnicanale, affiancando i canali digitali alla rete fisica tradizionale. Secondo i termini approvati, è previsto che la remunerazione annua per il servizio di raccolta e gestione di buoni e libretti da parte di Poste Italiane sia compresa tra un minimo di 1,60 miliardi di euro e un massimo di 1,90 miliardi di euro a fronte di obiettivi di raccolta netta concordati. La remunerazione prevede, da una parte, i consueti obiettivi di raccolta netta su buoni e libretti e, dall’altra, una metodologia mista, in parte legata a commissioni up-front (differenziate per anno di emissione e tipologia del buono) e in parte a commissioni di gestione annue (differenziate per anno di emissione del buono), che meglio garantisce la sostenibilità del servizio. NNNN

 

 

Poste Italiane, accordo triennale 2024-2026 con Cdp su risparmio postale

MILANO, 15 maggio (Reuters) – Poste Italiane ha

siglato con Cassa Depositi e Prestiti un accordo triennale al

2026 per la gestione del risparmio postale. Ne dà notizia un comunicato della società.

“Secondo i termini approvati, è previsto che la

remunerazione annua per il servizio di raccolta e gestione di

Buoni e Libretti da parte di Poste Italiane sia compresa tra un

minimo di 1,6 miliardi di euro e un massimo di 1,9 miliardi di

euro a fronte di obiettivi di raccolta netta concordati” si

legge nel comunicato di Poste.Il rafforzamento della partnership con Cdp, spiega ancora la

nota, è mirato a soddisfare le nuove esigenze della clientela,

in particolare la più giovane, e a un aumento degli investimenti

volti al miglioramento dei servizi e dei processi di gestione

del Risparmio Postale in ottica “omnicanale”.