Da quando abbiamo oscurato il cielo notturno con le luci, il contatto con l’infinito è scomparso. Il destino di ogni persona non meno una parte del significato dell’esistenza proviene dalle stelle, frammento di un immenso disegno. Del resto in natura vige un ordine di fratellanza a dir poco rigoroso, le piante si sostengono tra di loro dalla creazione della terra per quanto gli alberi riescono a coesistere pacificamente seppur vicinissimi. Le api con il loro instancabile lavoro assicurano agli occhi umani l’armoniosa matematica della natura, oltre a geometrie floreali d’immane splendore ed essenze rare che queste generano. Quando in ogni casa la comunicazione avveniva davanti al fuoco primordiale, usanze e costumi venivano tramandati come favole incantevoli per proseguire il sapere acquisito in millenni di sacrifici. Si ascoltava con stupore, gli occhi erano schermi ad alta definizione dell’animo umano. Ora al suo apice vige il senso digitale emancipato e moderno, sistema che permette a tutti gli abitanti del pianeta di osservare la realtà come mai prima era accaduto nella storia. Ogni notizia foto o video, viaggia a velocità tale da permettere aggiornamenti in tempo reale. Non molto tempo orsono tv, radio e giornali erano il fulcro della visione collettiva; tuttavia questa trasformazione ha dato la possibilità di farci diventare protagonisti. E’ da qui che dobbiamo ripartire per una nuova consapevolezza, pari a un rinnovato fuoco di prometeo che dobbiamo usare in modo ottimale per fini giusti. Di questi giorni ahimè le tristi notizie che giungono dal fronte ucraino dove stiamo assistendo al peggiore degli incubi umani, la guerra. Tanti condividono immagini di una terra che stà lentamente perdendo la sua identità. La possibilità di comunicare è fondamentale per gettare le basi di un nuovo rinascimento socioculturale, giacchè dalla voce genuina delle persone possiamo comprendere gioie e dolori di ogni situazione. Basti anche ricordare i tragici eventi del covid, contesto nel quale nonostante l’impossibilità d’interagire in modo tradizionale, durante il lockdown, abbiamo potuto vedere quanto complessa fosse la circostanza, facendo riferimento alle storie di tutti quelli che hanno vissuto tale dramma. Abbiamo nelle mani un potere straordinario internet e le nuove tecnologie, facciamo in modo che paiano ancor meglio di quel focolare, rendiamo la comunicazione un sostegno come fanno quelle piante vicendevolmente. Possiamo stare tutti vicino al pari di quegli alberi, divenire come quelle magnifiche api nel diffondere un essenza straordinaria che per noi deve essere la parola PACE.
Vincenzo Naturale