Comunità ucraina in Italia: “Dovremo accettare accordo, non abbiamo scelta”

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(Adnkronos) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non gode più del pieno appoggio dell'opinione pubblica dell'inizio della guerra. E' quanto sostiene, parlando con l'Adnkronos Kateryna Chernyavska, presidente dell'Associazione culturale 'Ucraina Mediterranea' che riunisce la comunità che vive in Sicilia. Appena iniziato il conflitto, spiega, "è stato molto bravo, ha fatto cose impossibili. Però, cominciando dal 2023, ha preso decisioni che hanno cambiato l'atteggiamento dell'opinione pubblica nei suoi confronti. Soprattutto, ha licenziato il generale Valerij Zaluzhny, questa cosa il popolo non gliel'ha mai perdonata. Per questo ha perso il supporto popolare, magari il suo consenso non sarà al 4% come dice Trump, tuttavia io penso che la maggior parte degli ucraini voglia che venga eletto un altro presidente".  "Immagino -aggiunge- che Trump vorrebbe fare piazza pulita in Ucraina e fare investimenti. Potrei anche sbagliarmi, ma è la logica del passato: a Putin rimarrà quello che ha conquistato, noi perderemo i territori. Io spero tanto che l'Ucraina esca vincente da questo conflitto. Una volta che ci sarà un accordo, che la Russia rispetterà perché rispetta Trump, se riusciremo ad emanciparci dopo secoli di questa lotta sarà una vittoria per noi. Nonostante il tono arrogante di Trump, non perdiamo la speranza e confidiamo che si risolva tutto nel miglior modo possibile”. A giudizio di Chernyavska, l'opinione pubblica accetterà comunque l'accordo che scaturirà dalle trattative."Non abbiamo tanta scelta. Abbiamo ormai perso troppi uomini e pare che a livello internazionale siamo lasciati soli di fronte a questo nemico potente. Rimangono solo donne, bambini e anziani in Ucraina ma il nostro spirito è indistruttibile. Prima o poi l’Ucraina risorgerà, perché non vogliamo vivere sotto la Russia, non l’abbiamo mai accettato”.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)