L’anno segnato dalla crisi sanitaria globale ha fatto registrare volumi in forte crescita dell’attività dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie-ACF.
Nel 2020 è aumentato il numero dei ricorsi (1.772 nel 2020, +5,6% rispetto al 2019), cresciuti ulteriormente nel primo trimestre 2021 (450), superando così la soglia dei 7.500 ricorsi dall’inizio dell’operatività organismo di risoluzione stragiudiziale delle controversie tra risparmiatori e intermediari, istituito presso la Consob, nel gennaio 2017.
Quasi raddoppiato (+81,5% rispetto al 2019) il valore complessivo dei risarcimenti riconosciuti ai risparmiatori, passati dai 15,7 milioni di euro del 2019 ai 28,5 milioni del 2020, con una media pro-capite di circa 40.000 euro. Sfiora così gli 85 milioni di euro il totale dei risarcimenti riconosciuti nel quadriennio 2017/2020. (ANSA).