“Se sei solidale ricevi solidarietà. Oggi la Cina si rialza, presto ci rialzeremo anche noi“, ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in una conferenza stampa alla Croce Rossa con i medici cinesi appena arrivati in Italia per dare un contributo alla lotta al coronavirus.
“Abbiamo ricevuto non solo un cargo con aiuti significativi donati dalla Croce rossa cinese al popolo italiano. Perché la Croce rossa italiana è espressione del nostro Paese che mettiamo a disposizione delle nostre istituzioni, del ministero della Salute e ovviamente dei nostri volontari impegnati in maniera straordinaria”, ha detto il presidente della Croce rossa italiana Francesco Rocca .
Un Airbus A-350 della China Eastern proveniente da Shanghai con a bordo un carico di aiuti contro il coronavirus è arrivato ieri sera intorno alle 22.30 all’aeroporto di Fiumicino. Il volo era stato annunciato nei giorni scorsi dai governi di Italia e Cina attraverso i ministri degli esteri dei due Paesi, Luigi Di Maio e Wang Yi. Presente all’arrivo l’ambasciatore cinese a Roma, Li Junhua.
Il velivolo ha scaricato 9 bancali con ventilatori, materiali respiratori, elettrocardiografi, decine di migliaia di mascherine e altri dispositivi sanitari inviati dalla Croce Rossa cinese a quella italiana. Quest’ultima veicolerà i materiali al governo italiano e distribuirà una parte dei dispositivi tra i volontari dell’Associazione impegnati nell’emergenza Coronavirus.
Con l’aereo da Shanghai a Roma, è arrivata anche una task-force di 9 medici specializzati nella lotta al coronavirus: 6 uomini e 3 donne guidati dal vicepresidente della Croce Rossa cinese, Yang Huichuan, e dal professore di rianimazione cardiopolmonare, Liang Zongan.
Si tratta di rianimatori, pediatri, infermieri e figure che hanno gestito l’emergenza Coronavirus in Cina. Il gruppo sarà ospitato dalla Croce Rossa italiana.