La questione dei coronabond tiene banco nel dialogo-scontro con l’Europa. Nel pomeriggio la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, in un’intervista alla Dpa, afferma che nella crisi del coronavirus la Commissione europea non pianifica l’emissione di bond propri sui debiti. E aggiunge: ‘La parola è uno slogan, dietro c’è una questione di garanzie’. Immediata la reazione del governo italiano, ‘l’Europa sia all’altezza, le proposte le farà l’Eurogruppo, non la presidente’, afferma il premier Conte. “Le parole di Von Der Leyen” sui Coronabond “sono sbagliate”, rincara il ministro Gualtieri. Poi in serata arriva il chiarimento. “In questo momento, la Presidenza non esclude alcuna opzione entro i limiti del trattato”, sostiene una nota della Von der Leyen .
Fonti Mef, bene Von der Leyen, nessuna opzione esclusa – Positivo il chiarimento fornito dalla presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, che ha sottolineato come non sia esclusa nessuna opzione all’interno dei limiti definiti dai trattati. Così fonti Mef dopo la nota con cui la presidente della commissione Ue ha precisato la sua posizione sugli eurobond.
Gualtieri, ora commissione Ue lavori davvero a ogni opzione – “Prendiamo atto del chiarimento fornito dalla Presidente della Commissione europea Von Der Leyen rispetto alle parole sbagliate sui Coronabond. Ora la Commissione lavori davvero a tutte le opzioni possibili, nessuna esclusa. Non c’è tempo da perdere”. Lo scrive su Twitter il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.
Von der Leyen, spazio fiscale nuovi strumenti limitato – “In questo momento, la Presidenza non esclude alcuna opzione entro i limiti del trattato”. Così la presidente della Commissione Ue. “Come primo passo stiamo lavorando a una piena flessibilità dei fondi esistenti, come i fondi strutturali. Ciò fornirà supporto immediato. Per garantire il recupero, la Commissione proporrà modifiche alla proposta del Mff che consentiranno di affrontare le conseguenze della crisi coronavirus”, aggiunge la nota della commissione Ue.
“Il Consiglio europeo ha incaricato l’Eurogruppo di presentare proposte entro le prossime settimane. La Commissione parteciperà a tali discussioni e sarà pronta a fornire assistenza, se sostenuta dall’Eurogruppo. Ciò è necessario poiché lo spazio fiscale per i nuovi strumenti è limitato, poiché siamo nell’ultimo anno del Mff (bilancio Ue pluriennale)”. Così la presidente della Commissione Ue von der Leyen. “Parallelamente, la Commissione sta lavorando a proposte per la fase di recupero nell’ambito dei trattati esistenti”.
Macron,’Francia al fianco di Italia, basta Ue egoista’ – “Non voglio un’Europa egoista e divisa”: lo dice il presidente francese, Emmanuel Macron, in un’intervista riportata dall’agenzia AFP in cui sottolinea che “la Francia è al fianco dell’Italia”. “Non supereremo questa crisi – dice Macron – senza una solidarietà europea forte, a livello sanitario e finanziario”. “L’Ue, la zona euro, si riducono a un’istituzione monetaria e a un insieme di regole che consentono a ogni Stato di agire per conto suo? O si agisce insieme per finanziare le nostre spese, i nostri bisogni in questa crisi vitale?”.