- Pubblicità -
Roma – “Cotral e’ entrata nella fase 2 dal 4
maggio e da allora abbiamo aumentato l’offerta portandola
all’84%. Le uniche corse che non facciamo sono quelle
scolastiche. Abbiamo allestito gli autobus per tenere a bordo le
persone rispettando le prescrizioni nazionali e regionali sulle
distanza di sicurezza. Dal 4 al 18 abbiamo portato meno della
meta’ degli utenti normali, quindi circa 90.000 passeggeri al
giorno”. Cosi’ la presidente di Cotral, Amalia Colaceci, nel
corso di un’intervista rilasciata all’agenzia Dire.
“In questa fase- ha aggiunto- a parte il primo giorno, non
abbiamo mai avuto difficolta’. Dal 18, grazie alle esperienze
registrate dal 4 che ci avevano dimostrato come in alcune
situazioni eravamo in sovraccarico, abbiamo aumentato il numero
delle cosiddette ‘macchine calde’, come sulla Tiburtina, che dal
18 ci sono state utili. Al momento non abbiamo avuto criticita’”.
PRONTA OFFERTA A REGIONE LAZIO FINO A 2031
Roma. – “Stavamo lavorando gia’ prima
dell’emergenza al fatto che Cotral ha un contratto in scadenza
nel 2021. Era previsto che partecipassimo a una procedura
iniziata dalla Regione Lazio con una delibera di preaffidamento
per cercare di arrivare al rinnovo del contratto in house. La
delibera c’e’ stata e il cda di Cotral della settimana scorsa ha
approvato ufficialmente un’offerta alla Regione per lo
svolgimento del servizio per i successivi 10 anni”.
“E’ un’offerta molto competitiva- ha aggiunto la presidente-
che ha dentro tantissime cose strategiche, come investimenti per
il rinnovo di tutta la flotta Cotral. La Regione avra’ un
servizio migliore a un prezzo inferiore”.
INVESTIMENTI NUOVI BUS OGNI ANNO FINO A 2031
Roma – “Fino a dicembre avevamo rinnovato 500
autobus su circa 1.500 e avevamo annunciato una nuova gara
dicendo che entro il 2020 avremmo avuto in servizio altri 500
pullman in piu’ per arrivare a circa 900 mezzi nuovi entro i
primi mesi del 2021. Nonostante l’emergenza Covid, l’azienda ha
lasciato in piedi questo investimento”.
“Ci sara’ qualche piccolo ritardo dovuto alle ditte di
produzione per gli autobus- ha aggiunto Colaceci- ma abbiamo gia’
avuto rassicurazioni che tra giugno e luglio le consegne
ricominceranno. La parte restante della flotta fa parte
dell’offerta che abbiamo presentato alla Regione Lazio. Il nostro
obiettivo e’ di mantenere nei prossimi 10 anni l’eta’ media della
flotta tra i 6 e 7 anni. Investimenti sulla flotta ce ne saranno
ogni anno”.
SU ROMA-LIDO AFFIANCAMENTO ATAC NEL 2021
Roma – “La Regione Lazio ha la nostra offerta sul
ferro, per la gestione della Roma-Lido e della Roma-Viterbo. Per
quanto riguarda noi, stiamo rispettando le scadenze
amministrative, anche se non e’ stato facile, e la Regione non ci
ha comunicato ritardi. Per quanto ci riguarda tutti i passaggi
amministrativi che dovrebbero concludersi il 31 dicembre 2020
restano fermi e presumibilmente affiancheremo Atac nei primi mesi
del 2021″.