Mille medici specializzandi del Lazio saranno utilizzati nella battaglia contro il Covid. È un’altra misura contenuta nel ordinanza firmata dal presidente Nicola Zingaretti. “Puntiamo al rafforzamento della parte medica con l’avvio di circa 1.000 medici tra gli specializzandi, per funzioni e mansioni che, accanto al sistema, possano sostenere l’onda d’urto che potrebbe esserci nelle prossime settimane”, ha spiegato Zingaretti. “Consentiremo, come prima regione italiana, un reclutamento straordinario degli specializzandi, a partire dal terzo anno del corso di specializzazione (che va dai quattro ai cinque anni)- ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato- Ci sarà un bando a partire da martedì e questo ci permetterà di avere energie fresche nelle nostre strutture”. D’Amato ha precisato che “gli specializzandi andranno in gran parte nei reparti Covid, con le dovute misure precauzionali, soprattutto coloro che hanno una specializzazione più attinente. Ma serviranno anche per altri reparti. Contiamo di avere a disposizione una platea superiore a 1.000 giovani medici. L’indennità che mettiamo a disposizione si sommerà alla borsa di specializzazione di cui attualmente godono”.
“POTENZIATO NUMERO VERDE E ACQUISTATI 50MILA SATURIMETRI”
“Abbiamo adottato nuovi provvedimenti per la presa in carico e la cura. Le ulteriori azioni sono il rafforzamento della centrale di ascolto del numero verde 800118800 con 50 nuove postazioni operative, medici tirocinanti sette giorni su sette anche per il sostegno psicologico alle persone malate”, ha annunciato poi Zingaretti. “L’assistenza psicologica è uno dei fattori di novità che vogliamo attivare rispetto al rischio di percezione di paura, ha spiegato Zingaretti, che poi ha annunciato “l’inizio dell’acquisto di saturimetri per il monitoraggio delle persone in isolamento e per gli anziani. Ne abbiamo acquistati 10mila, ne stiamo comprando altri 40mila. Sono uno strumento fondamentale per capire il proprio stato di salute e quindi portare tranquillità e coscienza all’individuo che si sente esposto. Inizieremo la distribuzione rinvolgendoci intanto agli anziani e a chi è in fascia a rischio”.
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RADDOPPIATI I POSTI LETTO NEL LAZIO
Raddoppiano i posti letto nel Lazio per contrastare l’emergenza Covid. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel corso di una conferenza stampa insieme all’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, e all’assessore ai Trasporti, Mauro Alessandri, ha presentato un pacchetto di misure anti Covid, tra cui un’ordinanza (da lui firmata) che aumenta i posti letto dagli attuali 2.913 (di cui 532 in terapia intensiva e sub intensiva) a 5.310 (di cui 901 in terapia intensiva e sub intensiva). “È uno sforzo straordinario che chiediamo alle strutture e dovranno metterlo in campo entro una settimana- ha spiegato D’Amato- Il dimensionamento della rete è fatto attraverso scenari, che in questo caso prevedono un’andamento ancora in ascesa della curva epidemica fino a fine novembre, ed è sufficiente a contenerlo. O le misure messe in campo producono gli effetti di raffreddare la curva o tutti gli altri scenari saranno di fronte a tutto il Paese”.