“Fiori”, “Protezione totale”, “Con il cuore di David, il cinematografico “Balle spaziali” o l’esistenzialistico “Il mio alter ego”. Semplicemente, “Social distancing”, ma anche “Il piatto di Baltimore e gli angeli dai bigodini verdi” o l’ironico “Ci scusiamo per il disagio le trasmissioni riprenderanno appena possibile”. È l’arte al tempo del Covid, che trova nuove forme, racconti e linguaggi. In sintonia ai molti cori che in queste settimane di pandemia si sono uniti per dare messaggi di bellezza, speranza e positività, nasce Stay with Art, chiamata a raccolta che mutua il nome dallo slogan Restate a casa (Stay at home).
Da un’idea di Brigitta Huemer, artista austriaca che lavora da anni sul territorio romano e internazionale, sono stati chiamati a dare il loro contributo altri 19 artisti fra cui pittori, scultori, creativi di diverso genere, dall’astratto, al Pop, al figurativo, già più volte protagonisti di eventi e iniziative, anche benefiche, mettendo il loro lavoro a disposizione del mondo.
La nuova tela è così il nuovo oggetto di uso quotidiano: la mascherina protettiva, alla quale gli artisti hanno affidato messaggi profondi, sottili, spesso ironici, che esprimono una sintesi concettuale e materiale del momento difficile in cui tutti ci troviamo. L’augurio è quello di guardare al futuro con prudenza, ma anche con il desiderio di tutelare il nostro patrimonio artistico e culturale e tenere sempre viva la creatività in tutte le sue forme.
Gli artisti che hanno aderito all’iniziativa sono Adi Kikelmacher, Andrea Pinchi, Angelica Romeo, Brigita Huemer, Barbara Nejrotti, Biagio Castilletti, Cristiana Pedersoli, Fabio Ferrone Viola, Filippo Biffani, Francesca Duscia, Irem Incedayi, Marco Bettini, Manuel De Teffe’, Myra Bonifazi, Natino Chirico, Nicole Voltan, Quirino Cipolla, Ria Lussi, Silvia Caimi, Stasi.
