CYBERBULLISMO, SEMINARI PER DIFFONDERE CULTURA DELLA SICUREZZA: PARTE IL PROGETTO “A SCUOLA CONNESSI”

Un'immagine che simula e rappresenta la figura di un hacker impegnato in un attacco informatico. Gli Stati Uniti e i suoi più stretti alleati hanno accusatato formalmente la Cina di essere dietro a un'ondata di cyber attacchi senza precedenti che hanno colpito Microsoft e diverse aziende sparse per il mondo.ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO
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Roma, 30 gennaio 2024 – Cicli di seminari per diffondere la cultura della sicurezza tra insegnanti, studenti e personale scolastico per informarli sui possibili rischi connessi all’utilizzo dei dispositivi digitali e della navigazione sul web. È quanto prevede il progetto “A scuola connessi: navighiamo in sicurezza” articolato in una serie di incontri gratuiti che si svolgeranno fino a maggio e destinato alle scuole secondarie del Lazio.

L’iniziativa è stata introdotta dalla Regione, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio del ministero dell’istruzione e del Merito e Cyber 4.0 – Centro di competenza nazionale ad alta specializzazione sulla cybersecurity. Saranno coinvolti circa 40 istituiti scolastici, per un totale di oltre 600 studenti e 600 tra docenti e personale scolastico. Condurranno l’evento esperti e docenti nel campo della cybersicurezza.

«Si tratta di progetti in cui crediamo ed in cui continueremo ad investire a tutela delle nuove generazioni – dichiara l’assessore al Lavoro, all’Università, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito, Giuseppe Schiboni – Assicurare, attraverso un lavoro integrato sul piano politico-normativo, sociale, culturale ed educativo, un ambiente digitale più sicuro e il più etico possibile, in un contesto in continua evoluzione, significa, infatti, riconoscere il primato del ruolo delle istituzioni rispetto ai modelli di business che dominano gli ambienti digitali anche con l’obiettivo di garantire che questi siano a misura di bambino e ragazzo».