Marta Boccanera e Felice Venanzi, patron e pasticceri di Grué, con l’estro e l’indiscutibile tecnica che li guidano anche quest’anno hanno impreziosito e valorizzato alcuni dolci per la festa della donna. Eccelle la loro interpretazione della Torta Mimosa, un intramontabile classico che non può mancare sulla tavola dell’8 marzo. Questo “dolce-icona”, ispirato dall’omonimo fiore, omaggio per le donne in questo giorno, è replicato nel laboratorio di pasticceria nei colori pastello, prestando attenzione alla sua geometria. La mimosa di Grué è preparata con un pan di spagna secondo la ricetta tradizionale al gusto di vaniglia, ben alveolato, arioso e di struttura, suggellato infine da una avvolgente crema chantilly con frutti rossi e sfoglie sottili di cioccolato fondente.
Sempre su base pan di spagna è realizzata un’altra torta signature di Grué: l’Inspiration. In questo caso il pan di spagna è profumato alla menta e al basilico, a cui si aggiunge un cremoso alla mandorla salata, gelée di mandarino tardivo di Ciaculli, agrume tipico siciliano, e del basilico, il tutto avvolto da una bavarese al cioccolato bianco Ivoire e lampone. Un dolce che emoziona a prima vista, impreziosito anche con alcuni macaron al gusto di frutti rossi su cui è dipinta a mano una minuziosa mimosa.
Soffici e deliziosi sono anche i muffin, decorati a tema con una crema al burro meringata modellata a forma di mimosa o di rosellina (altro fiore simbolo della festa della donna), disponibili in due versioni: alla vaniglia e al cioccolato con cuore di ganache al cioccolato fondente equatoriale al 55%.
Festa del Papà
Della stessa linea sono i muffin dedicati alla Festa del papà che presentano il medesimo impasto e, in questo caso, una crema al burro meringata che simula i baffi o la cravatta. La torta rappresentativa scelta per il 19 marzo è la Grué, un signature di Marta e Felice. Si tratta di un pan di spagna basso al cacao con uno strato sottile di croccante, mousse al cioccolato Caraibe 66% e un cuore di chantilly alla vaniglia, un gusto reso ancor più intenso dall’incisione con i semi di grué. La torta dove il cioccolato è assoluto protagonista viene proposta in formato famiglia per rendere speciale un così momento conviviale nel giorno della festa dedicata ai papà. A questa originale produzione si aggiunge una tazza di puro cioccolato fondente equatoriale 55% o bianco Ivoire che nasconde un goloso ripieno di cioccolato e meringhe nascosto da un soffice ciuffo di meringa: all’assaggio vi sembrerà di addentare la panna montata della miglior cioccolata calda!
Per rispettare la tradizione non possono mancare le zeppole di San Giuseppe, dolce tipico da mangiare il 19 marzo e diffuso in molte tavole centro meridionali, che Grué firma in ben 7 varianti cotte in forno: crema chantilly al pistacchio di Bronte e pezzi di lamponi freschi e granella di pistacchio; cioccolato fondente con una glassa al cacao e pezzetti di grué; chantilly alle nocciole con nocciola Igp Piemonte, pezzi di nocciole e caramello salato; chantilly alla vaniglia Tahiti con fragoline; chantilly alla zabaione con gocce di cioccolato fondente; crema chantilly, pezzetti di meringa e marron glacé; crema di ricotta con cubetti di arancia candita.
A questa versione, quasi “senza sensi di colpa”, si aggiunge quella fritta di pasta choux guarnita con un ciuffo di crema pasticcera: ma anche in questo caso le zeppole risulteranno incredibilmente leggere e irresistibilmente fragranti. Oltre a immergere pochi pezzi alla volta, il segreto di Grué sta nell’utilizzare il Frigoloso, un avanguardistico olio per friggere in pasticceria ottenuto da un mix di oli di semi di girasole 100% italiano. Questo passaggio regala una inconfondibile croccantezza e una estrema freschezza grazie alla presenza dell’olio essenziale di bergamotto facendo, inoltre, assorbire al prodotto fritto il 30% di olio in meno.
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