Stuzzichini, miniature culinarie che incuriosiscono per il loro design, espressione di convivialità e del mangiare in compagnia. Le Tapas tratto distintivo della gastronomia spagnola, note in tutto il mondo, nonché piatto tra i preferiti degli italiani, saranno celebrate il 20 giugno, con l’International Tapas Day.
Ma come nascono queste mini-porzioni culinarie? La parola ‘tapas’, deriva dal verbo ‘tapar’ ovvero ‘coprire’, e si pensa che questi stuzzichini siano diventati popolari prima del 19 secolo, quando ai viaggiatori che visitavano locande o taverne venivano spesso serviti piccoli assaggi per coprire il bicchiere ed evitare che entrassero insetti. Un’altra storia legata alla nascita delle tapas narra che gli antipasti erano originariamente a base di carne o pane e venivano serviti insieme allo sherry. In Italia, la passione per le tapas è in forte aumento, basti pensare che i ristoranti spagnoli prenotabili su Quandoo, piattaforma di prenotazione di ristoranti che permette di prenotare in oltre 18.000 ristoranti nel mondo di cui 5.000 in Italia, hanno registrato una crescita del 100% rispetto al 2018.
Gli italiani, in particolare, sono sempre più attratti da questi stuzzichini saporiti tanto che sulla piattaforma c’è stato un incremento delle prenotazioni pari al 165%.
“La cucina tipica della Spagna sta prendendo piede anche in Italia”, commenta Andrea Favarato, VP Southern Europe di Quandoo, secondo cui “i numeri registrati sulla piattaforma confermano il trend in crescita e confermano gli aperitivi spagnoli come uno dei piatti preferiti da condividere con gli amici nelle cene fuori casa”.