Cerveteri si veste di Dante Alighieri in una suggestiva mostra in occasione della ricorrenza dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta.
Cerveteri, 11 giugno 2021 – Fervono i preparativi finali per i festeggiamenti della 700esima ricorrenza della morte di Dante Alighieri, organizzata nel Lazio dalla Associazione Quia, in collaborazione con la associazione La Collina dei Ciliegi e la APS Il Mandorlo d’Oro, sotto la direzione dei curatori Moreno Stracci e Pamela Stracci. La mostra si terrà a Cerveteri, Città della Cultura 2020 e 2021 per la Regione Lazio, nei giorni del 25-26-27 giugno presso la sala espositiva del Palazzo dei Principi Ruspoli in p.zza Santa Maria. Molti patrocini e riconoscimenti per questo evento tra i quali il Comune di Cerveteri, la Regione Lazio, l’ENAC (Ente Nazionale delle Attività Culturali), la Università Internazionale Uninettuno e la prestigiosa Società Dante Alighieri. “Quando ci troviamo di fronte ai grandi capolavori dell’umanità come le opere dantesche – spiega Moreno Stracci, uno dei curatori della mostra – corriamo il rischio di dimenticare che dietro, o dovremmo meglio dire dentro, quelle opere c’è prima del grande artista una persona che, certo legata alla cultura e alla mentalità del suo tempo, ha vissuto la sua vita con le gioie, i dolori, i tormenti, i successi che tutti noi sperimentiamo nel quotidiano dispiegarsi delle nostre esistenze. Questa nostra dimenticanza è spesso il risultato di un modo di pensare l’arte che ci viene imposto da un approccio accademico il quale sviluppa, soprattutto nelle menti più giovani, quel vago senso di noia e inutilità che in termini generali accompagna lo studio delle arti. Non è un caso che molte persone si riavvicinino all’arte in età adulta nel desiderio di comprenderla e goderne”.
Con tale mostra Quia vuole rompere questa concezione, dispiegando l’evento tra una serie di iniziative che renderanno la visione di Dante interessante e attuale nonché accessibile ad un pubblico sia adulto che giovane. Tante quindi le iniziative che ruoteranno attorno alla mostra principale per far calare il visitatore di qualunque età nel mondo dantesco: rievocazioni storiche, balli medievali, performances artistiche e la immancabile Lectura Dantis di passi scelti della Divina Commedia. Pittori, scultori e poeti provenienti da tutta Italia e non solo ci introdurranno in una visione interiore del simbolismo e del messaggio dantesco che a dispetto dei secoli è ancora attuale e coinvolgente. Tra gli artisti partecipanti: Amade’ (Daniela Maria Serranò), Christine Ames, Elisa Azzena, Barbara Bergonzoni, Emma Bitri, Alfredo Cardinali, Lubka Cibulova’, Sarina Chiarchiaro, Luisa Di Francesco, Clara D’onofrio, Concetto Felice, Loredana Fantato, Ambra Frezza, Elvira Gatti, Francesca Girardello, Livia Giovanna Marpicati, Alessia Mazzoni, Aurora Morelli, Chiara Morelli, Beatrice Nicosia, Maria Parrillo, Antonio Pugliano, Giovanna Rocca (Giovy Roc), Mariella Stirpe, Moreno Stracci, Pamela Stracci, Francesca Tarantino, Bruna Zeni e Carla Zironi. Nel corso degli appuntamenti spazio anche ai giovani ai quali è dedicata, con il progetto Dante Scuole, una sezione della mostra e degli eventi mirati. “Dante propone un messaggio sempre moderno e accessibile a tutti, anche ai ragazzi – dice Pamela Stracci, l’altra curatrice – proprio per questo motivo una sezione della mostra sarà dedicata all’esposizione dei lavori del Liceo Sandro Pertini di Ladispoli che ha aderito in maniera importante all’iniziativa”. Non ci resta quindi che aspettare l’evento, a tutto Dante! Per il programma visitare la pagina: https://www.quiamagazine.it/danteufficiale/