Disabilità, Grimaldi e Pulcini (Omceo Roma): Lo sport previene depressione e danni da ipocinesia

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‘Attività motoria adattata in età pediatrica: il ruolo del Comitato italiano paralimpico’, è questo il titolo del corso di aggiornamento, gratuito, organizzato da Omceo Roma per sabato 27 maggio. Un appuntamento, in programma dalle 8.30 alle 14 presso lo Scout Center Roma (Largo dello Scoutismo 1), che vuole aggiornare medici ed educatori sull’importanza di promuovere l’attività sportiva tra bambini e ragazzi con disabilità motorie e intellettive.
“È un corso, che per la prima volta svolgiamo insieme al Cip- spiega Valentina Grimaldi, pediatra di famiglia-psicoterapeuta, consigliera Omceo Roma e coordinatrice del corso- al fine di veicolare un messaggio positivo e far capire come lo sport, per chi ha una disabilità, possa essere importante anche per incentivare le modalità espressive, potenziare le capacità fisiche, aiutare l’integrazione sociale“. La mattinata di aggiornamento verrà, infatti, arricchita anche dalle testimonianze di alcuni atleti paralimpici, oltre che dai racconti di alcuni pediatri che condivideranno con i partecipanti le proprie esperienze sul tema.
Lo sport è prevenzione, ma anche terapia, proprio come un farmaco. La dose è importante e costante nel tempo- sottolinea Ivo Pulcini, medico specialista in medicina dello sport e consigliere Omceo Roma– Migliora le facoltà cognitive, come la capacità attentiva, l’attività mnemonica, e l’efficienza psicofisica. Inoltre aumenta l’autostima nelle proprie potenzialità, ma anche la consapevolezza dei propri limiti e quindi foggia il carattere. Previene la depressione e i danni da ipocinesia: obesità, diabete, ipertensione, problemi cardiorespiratori e ipotonotrofismo muscolare”. Lo sport “è anche un forte stimolo per l’inclusione in un contesto sociale e sportivo organizzativo- continua Pulcini- migliorando i rapporti umani con i compagni e con gli avversari, nel rispetto delle regole del gioco, all’insegna della lealtà sportiva. Lo sport offre anche una grande opportunità di crescita e formazione per raggiungere uno stato di pieno benessere”.
Tanti gli aspetti che verranno affrontati durante il corso di aggiornamento: lo sport come integrazione della neuroriabilitazione pediatrica; le nuove tecnologie robotiche in riabilitazione pediatrica fino all’esoscheletro; il punto di vista della psicologia dello sport e non mancherà una panoramica sull’offerta sportiva del Cip.
“È molto importante che medici ed educatori promuovano la pratica dell’attività sportiva e veicolino il messaggio positivo che la cultura sportiva trasmette”, rimarca Grimaldi.
Le iscrizioni per partecipare al corso si chiuderanno il 25 maggio alle 14. Il corso di aggiornamento è accreditato per la professione di medico e sono stati attribuiti 4 crediti formativi Ecm.