Doppio appuntamento con la giovane attrice e scrittrice del cassinate, Claudia Conte, con il suo romanzo di successo, “Il vino e le rose” (Armando Curcio Editore), giunto alla terza ristampa. Il 22 giugno alle 20.00 converserà con Federica Lupino al Caffeina Festival di Viterbo (Piazza San Lorenzo), e il 25, alla Libreria Ubik di Frosinone (Via A. Moro 150 a), dialogherà con il suo primo maestro, Amedeo Di Sora, attore, regista e fondatore della compagnia “Il teatro dell’appeso” di cui l’attrice ha fatto parte, mentre Vanessa Nicoli curerà le letture di alcuni brani del libro. L’incontro è patrocinato dal Comune di Frosinone alla presenza dell’Assessore alla Cultura, Valentina Sementilli.
Nel suo saggio travestito da romanzo l’autrice si interroga sul senso della vita e su altri quesiti esistenziali cercando di dare ambiziosamente delle risposte, frutto di meditazioni, di letture di testi laici ed ecclesiali, intrecciando le storie di tre donne che, in costante ricerca del proprio equilibrio, si confrontano e crescono insieme.
Appassionata di scrittura poetica, Claudia Conte, classe 1992, è una ragazza poliedrica, artista, oltre che scrittrice. Sulla scena teatrale ha affiancato Valerio Massimo Manfredi, Sebastiano Somma, Mariano Rigillo e Marcello Veneziani.
L’attrice è reduce dal successo al Festival “Le giornate della luce” di Spilimbergo (Pn) della presentazione del corto“Sogni”, che analizza in modo delicato una malattia come l’Alzheimer, del quale è stata protagonista con Francesco Montanari, Loretta e Daniela Goggi.