Edoardo Leo riscrive l’Otello: “Nel mio film il femminicidio crudo e reale” – Video

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(Adnkronos) – Oggi "c'è un maschilismo disperato ovunque, dalla borghesia alla periferia e in ogni ambiente di lavoro. Ma anche sui social e per strada con il 'catcalling'. Non sono contrario ai termini inglesi, ma si chiamano insulti inutili per strada e volgarità senza senso", così Edoardo Leo, ospite all'Adnkronos. Nel suo film 'Non sono quello che sono', il regista, sceneggiatore e attore ribalta la tragedia di Otello di Shakespeare raccontando il femminicidio di Desdemona."Nel 2024 sarebbe criminale continuare a raccontare un uomo, legato al concetto di eroe romantico, costretto a uccidere una donna per troppo amore", ha detto Leo che torna sul grande schermo in occasione del 25 novembre, in cui si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Per Leo, impegnato nel direttivo della Fondazione Una Nessuna Centomila, "è importante celebrare il 25 novembre, ma non posso cavarmela con un post sui social. Attraverso il mio mestiere, devo fare lo sforzo di farci un film". L'intervista integrale su Youtube
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