Sembra complicarsi l’ipotesi di alleanza tra Pd e Azione di Carlo Calenda. “Mi sento di fare un appello accorato a tutti coloro che in queste ore hanno dubbi sul fatto di creare una larga, importante e convinta alleanza che sia in grado di battere le destre – ha detto il segretario Dem Enrico Letta – Coloro che pensano che fare un terzo polo che si mette in mezzo sia conveniente o possa essere più utile. Un terzo polo in questo momento è il modo migliore per aiutare le destre che non hanno bisogno di ulteriori aiuti”. Così il segretario Pd Enrico Letta, a margine della Festa regionale del Pd di Casalgrande, in provincia di Reggio Emilia. Poi più direttamente al leader di Azione: “Il tempo passa e credo che ne resti poco davanti – afferma Letta – Non credo che sia stato sbagliato in questi giorni discutere e prenderci qualche giorno per riflettere. Penso che nei
prossimi giorni bisogna decidere, non possiamo perdere altro tempo. Credo che l’inizio della prossima settimana sia il momento giusto per chiarirci le idee”. Da parte sua, Calenda risponde a Letta che “quello che aiuta di sicuro la destra e’ una coalizione eterogenea, confusa e poco credibile. Cerchiamo di evitarla. Noi ce la stiamo mettendo tutta. Le questioni le conosci da giorni. Stasera le abbiamo messe per iscritto con Piu’ Europa.
Aspettiamo una risposta”. Ieri insieme al segretario di +Europa Benedetto della Vedova Calenda ha inviato una lettera al segretario Pd in cui hanno ribadito i punti fondamentali già sottolineati in questi giorni e sui quali, dice Azione, non è ancora arrivata
ancora risposta.
Europa.
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(ITALPRESS).