Nell’ambito della rassegna artistica in “Le bomboniere dell’arte”, sotto
la direzione artistica dello storico dell’arte, gallerista ed editore Gastone Ranieri Indoni, dal 16 aprile al 15 maggio 2022, lo Spazio Mecenate accoglie la personale di Elio de Luca dedicata al “Cantico dei Cantici”, presentato da Alessandro Sarti. Una selezione di opere importanti appartenenti alla serie dei “Cantici dei Cantici”, presentata per la prima volta nel 2018 al Lucca Center of Contemporary Art. Un ciclo di opere tra sculture e dipinti che si
distinguono per i loro iconici fondali dai quali emergono come in un’epifania squarci ed eteree figure in un racconto allegorico protratto in un approccio spirituale dell’esistenza terrena. Ranieri Indoni ricorda quanto le opere di De Luca, “in un impianto dove tutte sembrano rimandare alla memorabile composizione prospettica di Piero della Francesca, si affidano a schemi molto personalizzati, vivificati da un’autentica sincera ispirazione svolta con una pittura di singolare ed esemplare coerenza scenografica e straniante dal vago sapore surreale. L’aura dei dipinti di De Luca emana immaginifiche sensazioni che emergono da un’attualizzazione della forma classicorinascimentale attraverso l’affinamento di una tecnica accurata e di continuo studio dei grandi del passato. L’atmosfera di un astratto intellettualismo e, pur quasi sempre tinta di una tenue ma
percettibile crepuscolare inquietudine, induce e convince a dare attenzione al tema. Personaggi e figure interpreti di auliche coreografie, vengono inseriti in un racconto che lascia ampio spazio all’interpretazione del fruitore. De Luca sembra soffermarsi sull’esigenza di restituire, sotto forma e nel verbo dell’arte, messaggi, pensieri, idee, visioni di sacra e profana verità, ma anche dei normali spaccati di vita reale del caleidoscopico sempre più convulso mondo contemporaneo. Si ritrova nella sua opera la delicata assonanza con la scultura, memore dell’insegnamento di Mario Cappelli esimio
scultore di Prato suo insegnante e mentore. Nella sua opera trapela una ricerca ideologica che lo accompagna e lo interfaccia alla filosofica problematica dell’uomo e del suo ruolo, che esplicita e compone superando anche se stesso, anche in temi come ll Cantico dei Cantici”. Breve bio: Originario di Pietrapaola, in provinca di Cosenza, Elio De Luca (1950), toscano di adozione, si è stabilito a Prato. L’artista si è sempre confrontato con importanti cicli pittorici, in una ricerca tra allegoria,introspezione e indagine antropologica, accompagnata dalla rivisitazione del passato. Ha raccolto negli anni importanti riconoscimenti, esponendo in tutto il mondo. Negli ultimi anni ha esposto in numerosi spazi espositivi di rilievo come la Galleria Comunale del Castello Aragonese, a Taranto,, Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio Regionale della Toscana, a Firenze, Pinacoteca Comunale, Matera, Musei Civici di Lecco, Piazza Venezia a Roma, Expo2015 a Milano, per toccare Palazzo Pretorio a Certaldo e Palazzo della Corgna a Città della Pieve, annoverando anche una personale al Lucca Center of Contemporary Art. Le sue opere appartengono ad importanti collezioni tra le quali il M’ARS Contemporary Art Museum di Mosca, il Foreign Art Museum di Riga, il Centro per l’Arte Contemporanea di Miami e quello di Santa Fé, lo Spazio Italia di Pechino.
Scheda informativa
Evento: “Il Cantico dei Cantici”
Artista: Elio De Luca
A cura di: Gastone Ranieri Indoni
Vernissage: 16 aprile 2022, ore 17,30
Data: dal 16 aprile al 15 maggio 2022
Orari: dal Lunedì al Sabato 10h-18h; Dom ore 10h14h
Location: Spazio Mecenate
Indirizzo: Via Mecenate, 8d, 00184 – Roma
Per informazioni:
Telefono: +39 06 89 013 727
E-mail: info@spaziomecenate.com |