“La mia assenza al Consiglio comunale di ieri a Viterbo sull’ampliamento della discarica di Monterazzano è dipesa da obblighi istituzionali,e non certo da scarso interesse verso il tema rifiuti. Difatti, in qualità di consigliere regionale ero impegnata, assieme agli altri colleghi, nelle riunioni preparatorie del bilancio dove, tra l’altro, si discuteva anche di questa tematica. Ritengo tuttavia opportuno sottolineare come quella di ieri fosse una data non concordata, con una indicazione che ha reso impossibile la mia presenza”.
“Da presidente della commissione Ambiente regionale, l’attenzione verso la vicenda rifiuti è massima. A tal proposito, oggi, il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno da me proposto, e firmato anche dal capogruppo Daniele Sabatini e da altri colleghi della maggioranza, riguardante la chiusura del ciclo dei rifiuti nelle cinque province del Lazio. Con questo provvedimento, il Consiglio ha impegnato il Presidente della Regione Lazio e la Giunta Regionale a svolgere tutte le iniziative utili, nel più breve tempo possibile, per rendere autosufficienti tutti i territori provinciali dal punto di vista impiantistico ”.
“La votazione di oggi è solo l’inizio di una serie di atti amministrativi volti a dare una tempistica definita e puntale alle altre province, di fronte a una situazione attuale che vede, le discariche del Lazio, inutilizzabili, con la difficoltà a breve, del riempimento anche del terzo invaso dell’impianto di Monterazzano. Per l’approvazione di oggi mi sento di ringraziare il presidente Rocca, gli assessori Ghera e Palazzo e gli altri colleghi di maggioranza che, con grande partecipazione hanno consentito l’avvio di una procedura amministrativa chiara, lontana dalle inutili polemiche politiche di questi giorni che non mi appartengono, e vicina, invece, alla soluzione dei problemi dei viterbesi, così come ritengo doveroso per un consigliere regionale.