Il mese scorso era un film girato sul lungomare di Ostia accanto all’attrice Valentina Corti, questa primavera a riportare Federica Pento nella Capitale è l’opening di un’attività commerciale nella via più famosa di Roma nord nel quartiere Parioli (Collina Fleming) prevista per il 1° giugno.
Lo scorso anno di questo periodo era sempre lei che era stata scelta da Claudio Schermi per inaugurare l’apertura della stagione estiva della Piscina Delle Rose e prevediamo che da settembre sia sempre più richiesta anche negli eventi afferenti food & beverage.
Eh sì perchè sui festival lei ormai è “di casa”. Le manca giusto un noto festival in zona Vico Equense ma ha già partecipato come ospite e si è esibita in un’altra kermesse in Campania qualche mese fa.
Ciao Federica, innanzitutto a cosa stai lavorando attualmente?
La mia Accademia di canto che ho aperto da qualche mese mi impegna molto. Poi, nell’attesa che riprendano i live posso spoilerare che sto lavorando duramente per poter ideare e costruire un album tutto mio, dove musica e parole saranno scritte interamente da me. Vorrei poter creare una sorta di diario musicale per far conoscere “la vera Federica”.
Il primo giugno nella Capitale ospite dell’opening di Via Bevagna, immersa tra foto e interviste…
E’ un onore ed un piacere essere ospite all’apertura del nuovo Salone Lusso di Benito De Gennaro, già noto su Napoli per aver sapientemente posto le basi e fatto crescere un’azienda, la sua, che va a gonfie vele! Adoro in generale lavorare con professionisti e poi…Roma ha sempre un fascino tutto suo.
Cosa possiamo anticipare di eventuali prossime tappe su Roma?
Un nome soltanto: Fila 37. Si tratta di una casa editrice con cui sono da poco entrata in contatto. Il suo responsabile Nicola Mastrangelo dopo un’accurata selezione di artisti mi ha da qualche ora comunicato di aver scelto me per affiancare una grande autrice di libri; la presentazione-evento si terrà il prossimo 26 giugno su Roma in una splendida location ma tutti i dettagli ve li racconterò più in là. Posso dirvi solo che il relatore è un personaggio importantissimo a livello culturale.