È stato approvato, con una delibera di Giunta, l’accordo tra Roma Capitale e il fondo Orchidea srl che dà l’avvio al percorso per la riqualificazione del complesso della ex Fiera di Roma.
L’accordo, presentato dal Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dall’Assessore all’Urbanistica, Maurizio Veloccia insieme ad Amedeo Ciaccheri, Presidente Municipio VIII, Luca Fantin, Amministratore delegato Orchidea srl, Lorenzo Tagliavanti, Presidente Camera di Commercio di Roma, Massimiliano Fiorucci, Magnifico Rettore Università Roma Tre, prevede la completa trasformazione del sito di via Cristoforo Colombo con la demolizione degli immobili, la loro sostituzione con nuove funzioni pubbliche e private.
Dopo una lunga e complessa vicenda, il complesso della ex Fiera è oggi un Ambito a trasformazione ordinaria prevalentemente residenziale denominato “ATO-R ex Fiera”, approvato con variante urbanistica a fine del 2020.
“Siamo felici di questa delibera che dà una svolta a un’area che dal 2005 è priva di una funzione – ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in collegamento streaming per la presentazione della delibera in Campidoglio – siamo, a oggi, in grado di dare attuazione al piano di recupero e far partire il percorso. La prima tappa sarà un concorso internazionale perchè i migliori architetti e urbanisti possano realizzare un master plan sulla base degli indirizzi dettati dall’accordo tra Roma Capitale e il fondo Orchidea Srl“.
“Il recupero del complesso urbanistico della ex Fiera di Roma – ha spiegato l’Assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia – ha avuto una storia travagliata, ci sono state diverse delibere e abbiamo una grande volontà di partire velocemente. Finalmente ci sono le condizioni per avviare la rigenerazione urbana, restituiremo alla città 7 ettari di housing sociale e 25 ettari di verde attrezzato. Sarà costruito un nuovo quartiere all’avanguardia, con una attenzione all’integrazione sociale poiché inseriamo cento appartamenti a un canone calmierato, che si aggiungono a quelli di piazza dei Navigatori, in un quartiere molto prestigioso“.
I dettagli dell’accordo
L’accordo prevede, su un’area complessiva di circa 76mila mq dei quali oltre 12mila di Roma Capitale vincolati a verde pubblico attrezzato, una superficie utile lorda (SUL) di oltre 44mila mq, così suddivisa:
*l’80 % (oltre 35mila mq) destinati a uso abitativo, di cui oltre 7mila mq sono vincolati alla realizzazione di housing sociale;
*il 20% (oltre 8.800mq) destinato a uso non residenziale, di cui circa 6.800mq a servizi direzionali e 2000mq a commerciale.
Sono previsti, inoltre:
*12.546 mq di verde pubblico (standard minimi dovuti), a cui si sommano circa 12.766 mq di Roma Capitale, lungo la fascia di via Cristoforo Colombo quale dotazione aggiuntiva (extra standard). La dotazione complessiva di verde pubblico attrezzato sarà pertanto pari a 25.000 mq (2,5 Ha);
*9.471 mq per servizi pubblici;
*2.368 mq per parcheggi pubblici e 6.123 mq di parcheggi asserviti all’uso pubblico.
L’accordo prevede l’indizione di un concorso per la selezione del Masterplan propedeutico alla redazione del piano urbanistico esecutivo. Il bando per il concorso sarà pubblicato entro la fine del 2023 mentre la comunicazione del progetto vincitore è prevista per la primavera del 2024.
La riqualificazione della ex Fiera di Roma è l’occasione per recuperare una grande area centrale della città, e realizzare un luogo aperto e integrato con il territorio, favorendo la sinergia con Enti e Istituzioni, a partire dall’Università di Roma Tre. L’obiettivo è infatti tenere insieme l’intervento privato con una finalità pubblica legata al sistema della ricerca e della sperimentazione e costruire un modello di “hub” per la formazione e la conoscenza al servizio dei cittadini.
*Immagine di copertina tratta dal sito architettiroma.it .