Jazz& Image, nello splendido scenario del Parco del Celio, a due passi dal Colosseo, a cura dell’Associazione Culturale Suond Image, con la direzione artistica dell’Alexanderplatz di Eugenio Rubei, presenta, Francesco Bruno & Raynald Colom Quintet con il progetto “Common Roads”. Le strade comuni (Common Roads) delle culture latine e mediterranee, si incrociano in questo concerto che vede la partecipazione del trombettista spagnolo Raynald Colom, considerato uno delle migliori trombe della scena jazz internazionale, musicista sensibile e ricercatore, che ha collaborato con i grandi nomi del jazz europeo, formandosi alla scuola di musicisti del calibro di Winton Marsalis. L’incontro dei due musicisti accomuna dalla passione per la ricerca, in un concerto che ripercorre le tappe del lungo percorso artistico del chitarrista Francesco Bruno, figura storica della scena jazz romana sin dai primi anni Settanta, che ha lasciato tracce importanti anche nella nostra musica popolare, una per tutte il brano “Voglia ‘e Turnà” scritto negli anni ‘80 per la cantante Teresa De Sio e divenuto un evergreen.
Il concerto propone una selezione di composizioni tratte dai molti progetti realizzati da Francesco Bruno come solista, con i quali ha saputo creare una propria cifra stilistica che affonda le proprie radici nel jazz afroamericano per poi espandersi in una varietà di colori uni dai tra melodici sempre presenti nei brani.
Chitarrista e compositore, Francesco Bruno è attivo sulle scene Italiane sin dai primi anni 70, facendo parte di formazioni della scena jazz romana e partenopea ed esibendosi anche a fianco di leggende del jazz quali il trombettista Don Cherry. Negli anni ’80 è autore di brani di grande successo per la cantante Teresa De Sio divenuti evergreen. Nel marzo 2010 viene pubblicato dal gruppo l’Espresso – la Repubblica il progetto multimediale di Francesco Bruno e Angela Terzani Staude “Le Parole Altre. Il lungo viaggio di Tiziano Terzani”, dedicato al grande scrittore Fiorentino. Lo spettacolo viene replicato in molti teatri, quali La Pergola di Firenze, Casa del jazz festival di Roma. Auditorium Candiani, Sala del Carmine di Orvieto Dal 2010 ad oggi, Francesco Bruno ha portato in scena i suoi progetti in Italia e all’estero in molti jazz festival tra i quali: “Singer Jazz Festival”, Szczecin Jazz, Katowice Sylesian Jazz, Jazz&Image facing Colosseum, Montalcino Jazz, Jazz per l’Aquila, Paestum in Jazz, Orbetello Jazz, Nettuno Jazz, “A Night In Anzio” a fianco di artisti quali: Igor Butman, Camille Thurman, Endea Owens, Freddie Hendrix, Sylwester Ostrowski e molti altri, evento trasmesso dalla piattaforma statunitense Jazz Corner. Da ricordare inoltre il successo di pubblico e di critica ricevuto in Italia e all’estero con “Onirotree”, progetto nato dalla collaborazione con l’attrice e cantante Silvia Lorenzo, che partendo dalla riscoperta di antichi canti tradizionali, approda al linguaggio del jazz in un originale crossover stilistico. L’album è stato pubblicato da AlfaMusic nel 2022. A giugno del 2023 è stato pubblicato per l’etichetta AlfaMusic il nuovo album ‘Zàkynthos – che trae ispirazione da racconti immaginari portati dai venti del mondo. Il titolo fa riferimento all’isola di Zante/ Zàkynthos, dove nelle prime mappe geografiche era posta la rosa dei venti, al centro del mare Ionio. Otto composizioni originali per un progetto di jazz acustico dalla forte connotazione melodica che da sempre contraddistingue le produzioni del chitarrista, ispirato da colori e suggestioni del bacino del mediterraneo e della musica Latina nella sua più ampia accezione. L’album registrato Insieme al batterista Marco Rovinelli e il contrabbassista Andrea Colella è stato presentato in anteprima al Jazz&Image festival 2023 di Roma, con la partecipazione di Maurizio Giammarco come guest, all’Orbetello Jazz festival, all’Anzio’s Summer Jazz Time e il Nettuno Jazz festival
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