Nell’ambito del Gioco del Lotto, l’espressione “numeri ritardatari” ha un significato ben preciso che può interessare non soltanto coloro che sono appassionati di tale avvincente gioco di sorte, ma anche coloro che si interessano di statistica e tutti quelli che subiscono l’innegabile fascino dei numeri.
Cerchiamo quindi di fornire qualche spiegazione su tale curiosa espressione, premettendo però una sintetica descrizione del Gioco del Lotto che potrà essere d’aiuto a quanto sarà esposto successivamente.
Il Gioco del Lotto in breve
Il Lotto rientra nella variegata famiglia dei cosiddetti giochi numerici; esso si basa sulla casuale estrazione di 5 numeri compresi tra 1 e 90. Tale estrazione viene effettuata su 11 ruote; 10 di queste sono indicate con nomi di famose città italiane (vale a dire Bari, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia), mentre una è denominata “Ruota Nazionale” (o semplicemente Nazionale).
Chi vuole partecipare alle estrazioni del Gioco del Lotto deve scegliere da un minimo di 1 a un massimo di 10 numeri, compilare una schedina (cartacea o digitale), scegliere il tipo di puntata e sperare che la Dea Bendata gli sia benevola.
La scelta dei numeri
La scelta dei numeri è ovviamente a discrezione del giocatore; c’è chi si basa sul dizionario dei sogni (la cosiddetta Smorfia), c’è chi sceglie al momento della giocata in modo del tutto casuale, c’è chi punta sempre sugli stessi numeri, magari legati ad avvenimenti importanti (compleanno, matrimonio ecc.); altri ancora optano per i numeri ritardatari; con questa espressione si indicano tutti i ritardatari del Lotto, ma è corretto precisare che si distinguono ritardatari assoluti e ritardatari per ruota. Scopriamo la differenza.
I ritardatari assoluti del Lotto
Vengono definiti ritardatari assoluti del Lotto i 10 numeri che mancano da più estrazioni. Il termine “assoluti” fa riferimento al fatto che il loro ritardo prescinde dalla ruota di estrazione.
I ritardatari per ruota
Vengono definiti ritardatari per ruota quei numeri che mancano da più estrazioni, ma in riferimento a una determinata ruota. Per esempio, il numero 7 potrebbe essere stato estratto oggi sulla ruota di Genova, ma mancare da più di 100 settimane sulla ruota di Firenze.
Ritardi e vincite
Se si sceglie di puntare sui numeri ritardatari aumentano le probabilità di vincita? La risposta è un deciso no. Le probabilità che un numero venga estratto non aumentano se questo è in ritardo da un tot di estrazioni, a prescindere che lo sia in assoluto o su una specifica ruota.
Tuttavia, se non si ha la minima idea di quale numero giocare, i numeri ritardatari possono rappresentare una “fonte di ispirazione”.
Insomma, nel Gioco del Lotto, è opportuno ribadirlo, conta solo la fortuna come per esempio quella capitata ad alcuni giocatori della provincia di Napoli hanno ottenuto vincite per oltre 25.000 euro nell’estrazione del 15 giugno 2024; e comunque non solo in Campania, ma anche a Roma si sono avute vincite consistenti fra cui una di 12.500 euro; e sempre nella capitale, nel concorso del 4 giugno, sono stati vinti premi di notevole importo, per la precisione 52.500 e 46.250 euro.