Primo titolo sul Challenge Tour per lo spagnolo Joel Moscatel e rimonta finale di Gregorio De Leo, ottavo, nel Challenge de España. Volata a tre e decisione sull’ultima buca sul percorso del Real Club Sevilla Golf (par 72), a Siviglia in Spagna, dove Moscatel (274 – 68 71 68 67, -14) ha sorpassato con un birdie il danese Rasmus Neergaard-Petersen, secondo con 275 (-13), il quale con un bogey ha mancato il terzo successo stagionale che lo avrebbe fatto salire immediatamente sul DP World Tour. È stato affiancato dal finlandese Tapio Pulkkanen, leader dopo tre round con tre colpi di vantaggio sui suoi due avversari (entrambi terzi) e piuttosto altalenante nella corsa verso il traguardo.
Buon ritmo, invece, di De Leo (279 – 69 74 68 68, -9), che ha rimontato dalla 21ª posizione con un 68 (-4, un eagle, quattro birdie, due bogey), ottenendo la prima top ten stagionale. Pietro Bovari era insieme a De Leo a una buca dal termine, poi un errore sul green finale lo ha fatto scendere al 15° posto con 281 (74 66 69 72, -7), ma questo non toglie nulla alla sua buona prestazione. Più indietro Aron Zemmer e Stefano Mazzoli, 42.i con 286 (-2).
Si è classificato al quarto posto con 276 (-12) l’inglese Jamie Rutherford, secondo dopo 54 buche a due lunghezze da Pulkkanen e mai in contesa per il successo. Al quinto con 277 (-11) l’iberico Alfredo Garcia-Heredia e il sudafricano Robin Williams e al settimo con 278 (-10) il francese Felix Mory. Solo 27° con 284 (-4) l’altro transalpino Martin Couvra, che difendeva il titolo. Non ha superato il taglio Luca Cianchetti, 152° con 156 (74 82, +12).
Moscatel, 25enne tesserato per il Real Club de Golf El Prat, nei pressi di Barcellona, ha ottenuto la ‘carta’ per il circuito alla Qualifying School dello scorso anno (34°), dopo aver iniziato la carriera sull’Alps Tour. È il quinto spagnolo a imporsi in 25 edizioni dell’evento e per la vittoria ha ricevuto un assegno di 43.200 euro su un montepremi di circa 250.000 euro (270.000 dollari la cifra ufficiale).