Un percorso virtuoso che fa diventare storie e aneddoti personali
patrimonio comune del grande amore giallorosso
La passione giallorossa come narrazione emotiva con storie, aneddoti ed esempi di tifo virtuoso.
Questo l’obiettivo del progetto che l’Associazione I Cavalieri della Roma vuole mettere a disposizione degli amanti della Magica.
Un percorso sul quale l’Associazione, fondata da Lino Cascioli e Antonio Calicchia e forte dei suoi circa 300 soci di eccezione – da Carlo Verdone a Massimo Wertmuller, da Antonello Venditti a Giovanni Floris, da Rosella Sensi a Bruno Conti – ha trovato intesa elettiva con Sportmemory, testata che della narrazione emotiva delle esperienze e delle memorie sportive ha fatto la propria missione editoriale.
Nasce così il progetto “La mia passione per la Roma“, piattaforma narrativa che vedrà i Cavalieri della Roma raccontare in prima persona storie personali di amore, gioie e patemi per la maglia giallorossa, un amore indissolubile che li accompagna nel quotidiano familiare e professionale.
Racconti di prima mano e, legati come sono al vissuto di ciascuno, per lo più inediti e a rischio dispersione e che invece, per la prima volta, escono dalla cerchia personale e vanno ad alimentare una trama collettiva dove ogni tifoso giallorosso potrà trovare suggestioni da seguire o nelle quali riconoscersi.
“La mia passione per la Roma” è un progetto identitario dove calcio, tifo e costume trovano sintesi impensate, fuori dagli schemi e anche dagli stereotipi.
“La passione trova sempre le sue strade” dichiara Antonio Calicchia, presidente dei Cavalieri della Roma “e noi Cavalieri oggi abbiamo avvertito forte il desiderio di far diventare le nostre esperienze e la nostra passione un patrimonio comune nel quale chiunque possa trovare ispirazione. Esiste uno spirito sano del tifo e del calcio – sport certo, ma anche filosofia di vita e grande collante sociale – e noi di questo vogliamo essere esempio e portatori“.
“Considero un privilegio essere stati scelti dai Cavalieri della Roma per affiancarli in questo percorso narrativo” dichiara Marco Panella, direttore editoriale di Sportmemory “La narrazione è la nostra cifra giornalistica, i nostri articoli sono storie, non guardano alla velocità della lettura, ma all’approfondimento e avere la possibilità di accedere al patrimonio esperienziale dei Cavalieri della Roma è una straordinaria opportunità di elaborazione di una memoria sociale, in questo caso giallorossa, a rischio dispersione generazionale“.
L’appuntamento quindi è su Sportmemory.it che, dal prossimo numero di giugno, ospiterà la rubrica Passione Roma dove le storie e le memorie di tifo giallorosso dei Cavalieri della Roma diventeranno patrimonio e bene comune.