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Una scoperta a pochi chilometri dalla Capitale è “I Lustri Lab“, un ristorante gourmet ma un ristorante contemporaneo, dove il focus è sull’esperienza culinaria. L’atmosfera è rilassata ed elegante, con il giusto pizzico di brio che viene dato dal servizio, disinvolto e affabile. I titolari cercano di costruire un legame con i clienti, già dalla loro prima visita. Oggi li abbiamo incontrati per conoscere la loro filosofia e soprattutto il messaggio ed il pensiero che c’è dietro ogni portata.
I menù degustazione sono spesso una scelta eccellente per esplorare la cucina di un ristorante. Potete illustrarci quali sono i punti salienti dei vostri menu degustazione?
Nel nostro ristorante proponiamo due tipi di menu degustazione. Il menù classico è composto da cinque portate. Con questo menù buttiamo giù le basi di una buona conoscenza di quello che siamo, volendo fare un parallelismo con due persone che si vedono per la prima volta, diciamo che ti raccontiamo un po’ di noi, ci scopriamo a vicenda e ti facciamo venire voglia di chiederci il secondo appuntamento. Il secondo menu I Lustri ti spiazza: è per chi non ha voglia di fermarsi ai luoghi comuni ma per le persone che si spingono oltre. Per i curiosi e gli amanti dell’ignoto. È un menù alla cieca per il commensale. Ti affidi, ti lasci accompagnare mano nella mano da noi con la sola certezza che resterai stupito. Spesso i piatti proposti in questo menù non sono in carta.
Come descrivereste il vostro ristorante “I Lustri Lab” in termini di clientela?
È più frequentato dai giovani o dagli adulti, o da una variegata combinazione di età?
Il nostro ristorante è versatile. Possiamo essere tutto quello di cui hai voglia in quel momento basta solo comunicarcelo. Proprio per questo abbiamo scelto di proporre due formule. La cena e l’aperitivo. Questo ci permette di attrarre una clientela molto variegata che si mescola molto bene. Da noi si possono trovare contemporaneamente persone adulte che passano una cena tranquilla e fanno una degustazione di vini, con giovani che hanno voglia di scoprire nuovi sapori e si approcciano a noi scegliendo la formula aperitivo, più easy, cinque appetizers dalla nostra cucina per scoprire i sapori del mare accompagnati da una vasta scelta di drink in abbinamento. O puoi trovare il contrario, siamo rimasti piacevolmente stupiti da come persone più adulte abbiano accolto e compreso la nostra formula aperitivo.
Cosa rende “I Lustri Lab” una destinazione culinaria unica a Cassino?
Siamo una nuova proposta, qualcosa che forse sul territorio un po’ mancava. Produttori di materia prima che si mettono in gioco con una cucina moderna, alle volte in chiave fusion, senza dimenticare la tradizione che manipoliamo senza modificarne mai l’essenza. Facciamo ricerca e lo dimostriamo con i nostri piatti in continua evoluzione, andiamo oltre i menu stagionali, ormai le stagioni non esistono quasi più, siamo al passo ed in continuo divenire. Un vero mix caleindoscopico che se compreso può essere cucito ad hoc per il singolo commensale. Possiamo essere diversi ogni giorno ed in realtà è quello che vogliamo essere. Migliorando sempre.
Quali sono i vostri piani futuri per il ristorante? Avete in programma di introdurre nuovi piatti o concetti culinari nel prossimo futuro?
Siamo in continuo divenire. I lustri è un progetto ad ampio spettro che vuole nel suo futuro toccare altri punti come il wellness e degli shop dedicati ai nostri prodotti lavorati. Lavoriamo a questo progetto da diversi anni ormai e abbiamo in costruzione la struttura definitiva all’interno della nostra tenuta agricola. È un progetto tutto nuovo per il territorio, che tratta anche di energia green, causa alla quale siamo molto legati. Abbiamo gettato la basi di questo progetto con la nostra agenzia, The Line, che ha curato la brand identity e attualmente ci aiuta a trasmettere al pubblico tutto il nostro lavoro e le nostre iniziative.
