Il prossimo 25 maggio, in parallelo alle elezioni per il rinnovo dei vertici della Società Italiana di Pediatria (SIP), si svolgeranno quelle della SIPPS, Società di Pediatria Preventiva e Sociale. Una Società che negli anni è diventata garanzia di impegno e generosità, con un filo conduttore che si può riassumere in 7 parole d’ordine: unità, generosità, coraggio, collaborazione, competenza, professionalità ed elasticità. La SIPPS, tenendo fede al suo mandato di Società scientifica, raccoglie evidenze e pubblica numerosi documenti in aiuto di professionisti e famiglie. In questo lavoro opera spesso in collaborazione con altre società scientifiche, sigle sindacali e associazioni dell’area pediatrica e non. “Abbiamo collaborato con 27 società scientifiche e 450 colleghi pediatri di diverse specializzazioni- aggiunge Giuseppe Di Mauro, presidente della SIPPS- per portare avanti i nostri documenti scientifici”.
Di Mauro approda alla presidenza della SIPPS il 20 novembre 2004, con una lunga esperienza nel mondo “del volontariato prima, nel sindacato poi e, infine, all’interno della Società scientifica. Le basi del mio DNA sono quelle del volontariato- conferma il pediatra- del dare alla comunità. Questi valori appartengono anche a tutte le persone all’interno della nostra società e che ad essa si avvicinano. La prima parola d’ordine della SIPPS è dunque ‘generosità’, a cui segue immediatamente il coraggio”. Risulta inedito concorrere per il 5° mandato come candidato unico, “ma prendiamo atto che questa riconferma è solo l’attestato di stima che mi arriva non solo dai più stretti collaboratori, ma da tutti gli iscritti che, evidentemente, approvano l’impostazione e il lavoro che porto avanti. Posso sintetizzare la mia visione di quale debba essere il compito del Presidente: mettersi al servizio di tutti coloro che sanno fare e hanno voglia di fare, lavorando affinchè ci siano le condizioni necessarie per realizzare i migliori progetti, riconoscendo e valorizzando l’impegno e le capacità di tutti. Se negli anni ho guadagnato tanti consensi- aggiunge DI Mauro- è proprio perché ho sempre tenuto le beghe fuori dalla SIPPS, mettendo il rispetto e le competenze, e non la mia persona, al centro delle attività societarie”.
Il futuro della SIPPS – “La SIPPS è una Società dinamica proiettata sul futuro. Abbiamo donne e uomini di grande valore e tanti ci chiedono di lavorare in SIPPS, ci propongono progetti. Lavoriamo per avvicinare gli specializzandi e i giovani pediatri alle Società scientifiche- conclude Di Mauro- lavoriamo per le presidentesse, i presidenti, i consiglieri, gli iscritti di domani, affinché la Pediatria italiana continui ad essere il riferimento per le famiglie e per il mondo scientifico nazionale ed internazionale”.