Venerdì 22 aprile, in occasione dell’inaugurazione dell’Aula di Alta Formazione presso la Biblioteca Comunale Riccardo Morandi, il Comune di Colleferro firmerà un Protocollo di Intesa con la Regione Lazio e presenterà le opportunità offerte dal settore spaziale. La sinergia tra l’amministrazione pubblica, le istituzioni scolastiche e lo slancio innovativo dell’impresa aprirà la strada all’educazione spaziale per il territorio comunale e per l’intero meridione italiano. Dalle scuole primarie, attraverso il gioco, fino alla formazione post-universitaria, i giovani sono proiettati verso un mondo lavorativo altamente innovativo e Colleferro punta a promuovere lo sviluppo di questo settore con l’auspicio di aumentare i livelli occupazionali. La Città di Colleferro è divenuta la Capitale europea dello spazio e le sinergie innovative, di ricerca e ricaduta occupazionale che possono innescarsi sono davvero considerevoli. La città prescelta, grazie al lavoro di squadra tra istituzioni e industria è divenuta la culla di una serie e continue attività per far conoscere la cultura scientifica e tecnologica del settore aerospaziale.
Cittadini, studenti, ricercatori, sono tutti chiamati a raccolta. Nel cuore del progetto, i lanciatori europei che portano i satelliti in orbita. Il Comune di Colleferro ospita decine di aziende nel settore dell’aerospazio e dell’indotto, su tutte AVIO S.p.a che nei suoi stabilimenti cittadini occupa circa mille persone. Un settore che conta 250 aziende in tutto il territorio della Regione Lazio con un fatturato annuo di circa cinque miliardi di euro. Opportunità che non possono essere sottovalutate.
“L’analisi delle dinamiche spaziali e i dati rilevati dall’osservazione della Terra acquisiscono sempre maggiore importanza grazie alle sempre più numerose agenzie nazionali ed internazionali che riconoscono gli svariati utilizzi che se ne possono ricavare. I satelliti per l’osservazione della Terra vigilano costantemente ed i dati che forniscono aiutano a salvaguardare il pianeta in cui viviamo. Agricoltura innovativa, sicurezza marittima, sicurezza delle città, dati e analisi in tempo reale, telecomunicazioni, nuove modalità di monitoraggio assicurativo e controllo degli incendi sono solo alcune delle possibili ricadute economiche generate dal settore aerospaziale e dalla ricerca satellitare. Devo dire che grazie all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pierluigi Sanna e l’attivismo dell’assessore Francesco Guadagno, il Comune è divenuto un centro di divulgazione delle opportunità presenti e future dello spazio, innescando, soprattutto tra i giovani, curiosità e grandi opportunità lavorative che il settore attualmente già può offrire”, ha dichiarato il giornalista casertano Domenico Letizia, esperto di geopolitica dello spazio, che da anni segue il lavoro della società AVIO e le importanti sinergie avviate con il Comune di Colleferro. Sinergie che partono da lontano.
Nel 2019, un evento promosso dalla Fondazione COTEC, in partnership con AVIO SpA, e in collaborazione con la portoghese Associação COTEC e la spagnola Fundación COTEC, con la partecipazione dell’amministrazione comunale di Colleferro, dell’Ambasciatore Giorgio Novello e del giornalista Domenico Letizia, evidenziò il ruolo che le tecnologie dello spazio rivestono per la digitalizzazione delle PA e le conseguenti rilevanti prestazioni per il territorio. I requisiti di capacità e velocità di comunicazione da parte degli avanzati sistemi di gestione della informazione possono essere soddisfatti con l’utilizzo di sistemi spaziali, basati da reti di satelliti in orbita inferiore a quello della geostazionarietà. Ciò richiede ai lanciatori di satelliti elevate prestazioni sul piano delle funzioni da svolgere, per cui sono necessarie avanzate soluzioni tecnologiche e realizzative. L’evento consentì di verificare il livello delle prestazioni offerte dagli operatori nazionali del settore Spazio, in particolare da AVIO SpA, attraverso le collaborazioni con qualificate università nazionali e con aziende specializzate di Spagna e Portogallo. Già allora venne evidenziata la necessità di una più stretta collaborazione fra imprese, enti di ricerca e organizzazioni pubbliche di Italia, Portogallo e Spagna, al fine di conseguire una posizione competitiva nel quadro europeo e internazionale. Il Comune di Colleferro può divenire il centro di tale visione per la crescita innovativa e tecnologica della realtà meridionale, innescando nuove opportunità occupazionali per le giovani generazioni nei territori di appartenenza.