Il Cilento, la Maremma e la Sardegna sono le regine del mare del 2019. Da Pollica a Castiglione della Pescaia (Gr) a Posada (Nu) sventolano le cinque vele della guida di Legambiente e Touring club italiano, presentata oggi a Roma, che da questa edizione porta il nuovo simbolo dedicato ai Comuni ‘plastic free’.
Il Tirreno è il mare più premiato; qui le cinque vele vengono assegnate a sette comprensori. Nella classifica delle Regioni la Sardegna è al primo posto, regina dell’estate con cinque litorali al massimo del punteggio; seguono Sicilia, Puglia, Campania e Toscana.
La mappa del meglio dell’estate, contenuta nella nuova guida – ‘Il mare più bello 2019’ – oltre al Cilento antico guidato da Pollica, la Maremma con Castiglione e la Baronia di Posada e il Parco di Tepilora, prosegue così: il Litorale di Chia con Domus De Maria (sud Sardegna), Baunei (Nu), l’Alto Salento Jonico guidato da Nardò (Le), la Planargia con Bosa (Or), la Costa d’Argento e l’Isola del Giglio (Gr), le Cinque Terre guidate da Vernazza (Sp), l’isola di Pantelleria (Tp), la Gallura Costiera e l’area marina protetta di Capo Testa Punta Falcone guidata da Santa Teresa di Gallura (Ss), la Costa del Mito e l’area marina protetta Coste degli Infreschi e della Masseta con da San Giovanni a Piro (Sa), l’Alto Salento adriatico guidato da Melendugno (Le), la costa del parco agrario degli ulivi secolari con Polignano a Mare (Ba), il litorale trapanese nord con San Vito lo Capo (Tp) e l’isola di Ustica (Pa).