In cosa consiste l’implantologia dentale e come funziona

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Il servizio di implantologia dentale è una branca dell’odontoiatria finalizzata a ripristinare i denti mancanti attraverso l’installazione di impianti dentali e l’utilizzo di procedure riabilitative che vedono l’inserimento di radici artificiali per coloro che perdono i denti naturali.

L’implantologia dentale vede l’utilizzo di denti artificialiappositamente concepiti per sostituire i denti naturali di un essere umano, sia nella funzione masticatoria che in quella estetica.

Nel corso degli anni si sono sviluppati tecniche di implantologia dentaria all’avanguardia che permettono di assicurare un risultatoestetico e funzionale uguali ai denti naturali e di evitare i fastidi legati all’utilizzo di protesi mobili. Alcune di queste tecniche sono abbastanza diffuse, basta cercare online per trovare cliniche specializzate in implantologia Roma o in altre città.

Come funziona l’implantologia dentale

Il dentista specializzato in implantologia dentale è chiamato implantologo e in una prima visita può eseguire una valutazione diagnostica accurata, richiedere esami diagnostici come TAC Digitali DentalScan 3D, ortopantomografie o radiografie per poter visitare in maniera efficiente il paziente e illustrare un possibile trattamento idoneo.

L’implantologia dentale è a tutti gli effetti un intervento e per garantire il miglior esito possibile l’implantologo predispone un incontro preliminare per illustrare gli strumenti e le tecniche da utilizzare in fase di intervento, tra cui una pianificazione guidata su computer da utilizzare come strumento di guida nel corso del posizionamento dell’impianto.

L’utilizzo della pianificazione guidata è piuttosto comune tra i dentisti specializzati in implantologia dentale perché aumenta la precisione dell’inserimento dell’impianto e riduce eventuali procedure invasive aggiuntive.

L’intervento consiste nel posizionare l’impianto dentale sull’osso dell’arcata interessata e stabilire un legame che permette di sopportare sia la normale masticazione, sia i carichi masticatori elevati.

Il tempo d’integrazione dell’impianto può variare dai 4 ai 6 mesi se si coinvolge un osso mascellare, tra i 3 e i 4 mesi se è coinvolto un osso mandibolare. Allo stesso modo variano i tempi di guarigione. Questo periodo di integrazione è denominato “osteointegrazione”.

Fa male fare un intervento di implantologia dentale?

Trattandosi di un intervento piuttosto comune ed eseguito da specialisti, l’implantologia si esegue in ambulatorio e il paziente è soggetto alla somministrazione di anestesia locale e non prova dolore. Tuttavia, l’individuo può richiedere altre tipologie di sedazione come l’anestesia analgesica cosciente, un altro metodo anestetico non invasivo e privo di effetti collaterali.

Tipologie di implantologia dentale

Sono diverse le tipologie di impianto dentale eseguite dai dentisti implantologi, a partire dagli impianti a carico immediato o differito, gli impianti dentali singoli, gli impianti post estrattivi e gli impianti con corone avvitate o cementate.

Le procedure tradizionali prevedono in generel’impianto a carico immediato con tecnica della pianificazione guidata, mentre le procedure all’avanguardia si indirizzano verso gli interventi di implantologia dentale iuxtaossei, gliimpianti zigomatici e i rialzi mascellari.

La valutazione del tipo di impianto dentale avviene solo dopo aver effettuato presso lo specialista una o più visite odontoiatriche. Ogni paziente necessita di un intervento personalizzato ed è soggetto a una personale fase di integrazione che può variare nel corso delle settimane.