- Pubblicità -
Dopo l’incendio che ha colpito sabato l’impianto di trattamento dei rifiuti di via Enzo Ferrari a Ciampino, al confine con VII e VIII Municipio di Roma, la Regione Lazio ha annunciato prescrizioni per 8 Comuni alle porte di Roma, compreso Ciampino. Le raccomandazioni pero’ non riguardano Roma.
“Con la consigliera di VIII municipio di Lista Civica Calenda Sindaco, Simonetta Novi, oggi siamo andati sul posto – così Giuseppe Lobefaro, segretario Roma Metropolitana di Azione – Dopo 5 giorni, i vigili del Fuoco stanno ancora lavorando per spegnere gli ultimi focolai e ne avranno per tutta la giornata. L’odore è acre e pungente. Il confine di VIII Municipio è a meno di 3 km, via di Fioranello, e anche il confine di VII Municipio è nelle vicinanze. Eppure non sono state indicate raccomandazioni per i cittadini romani mentre per Ciampino, Marino, Albano, Grottaferrata, Castel Gandolfo, Ariccia, Lanuvio e Frascati si prescrive di tenere chiuse porte e finestre, limitare spostamenti e uso del condizionatore, lavare frutta e verdura. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha partecipato oggi ad una Cabina di regia, dedicata alle conseguenze del rogo. I monitoraggi in corso a cura dell’Arpa Lazio mostrano dati preoccupanti, peraltro in aumento rispetto ai primissimi valori del 29 luglio per quanto riguarda la diossina mentre rimangono alti per quando riguarda benzopirene e PCB. Vorremmo essere certi – conclude Lobefaro – che non sia il caso di estendere le raccomandazioni almeno anche ai cittadini residenti e alle attività commerciali presenti nelle aree esterne al GRA di VII e VIII municipio, più prossime al rogo”.