E’ stato convocato oggi al Ministero del lavoro, il tavolo tecnico di confronto permanente sul lavoro autonomo, tra le organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative previsto dalla legge n.81 del 2017. Alla presenza del Ministro del lavoro Marina Calderone si è discusso dell’eterogeneità dei lavoratori autonomi in Italia e del rafforzamento delle tutele di welfare e di sostegno al reddito”. Lo hanno dichiarato in una nota i Segretari Confederali UGL Michela Toussan e Vincenzo Abbrescia rimarcando “la numerosità degli autonomi, in un contesto, quello italiano, in cui sempre più subordinati trasformano il loro lavoro da dipendente ad autonomo e sempre più giovani e donne vengono, non per scelta, inserite nell’alveo del lavoro autonomo. In tal senso – proseguono i sindacalisti – è stata chiesta subito una revisione dell’istituto dell’ISCRO semplificando i requisiti di accesso e auspicando criteri valutativi di più ampio respiro. Per quanto riguarda il sistema previdenziale e di tutele si è chiesto di intervenire in modo sensibile su maternità, congedi e formazione continua. Il Ministro ha mostrato piena disponibilità e interesse rispetto alla materia del lavoro degli autonomi – concludono i sindacalisti – e ha manifestato l’intenzione di creare condizioni concrete di rafforzamento delle tutele, ragionando anche rispetto alle diverse realtà e a come rendere i trattamenti e gli istituti fruibili per tutti soggetti interessati rilanciando anche il tema delle politiche attive con tutte le azioni di sostegno e di accompagnamento relative al lavoro autonomo. Le parti torneranno ad incontrarsi entro la fine di dicembre 2022”.
Incontro Calderone-Sindacati. UGL: “Al Ministero del lavoro tavolo tecnico sul lavoro autonomo”
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