Dal 10 luglio la danza con internazionale con Fuori Programma
e poi tra pop lo-fi, indie-rap, hip hop, cantautorato ancora musica dall’11 al 17 luglio con
Mecna, Malhini, Leo Pari, Peter White.
La danza e la musica di qualità, con un occhio alle nuove proposte, sono protagoniste di India Estate dal 10 al 17 luglio negli spazi del Teatro India in collaborazione con il Teatro di Roma: un’unione d’intenti virtuosa che rinnova la funzione e il ruolo sul territorio di uno degli spazi più duttili della capitale.
Uno spazio poliedrico e dalle tante anime che ben si sposa con l’eclettico programma di India Estate che, dopo il cinema, il teatro, i vinili e gli artigiani, dal 10 al 17 luglio si fa palcoscenico della grande danza con FUORI PROGRAMMA Festival Internazionale di Danza Contemporanea, direzione artistica Valentina Marini, itinerario di spettacoli e laboratori diffusi per la città, e delle nuove tendenze musicali con lo storytelling indie-rap di Peter White (11 luglio), il cantautorato di Leo Pari (12 luglio), il pop lo-fi di matrice europea del duo Malhini, composto da Giampaolo Speziale e Federica Caiozzo in arte Thony, Nomination al David di Donatello come miglior attrice protagonista in ‘Tutti I Santi Giorni’ di Paolo Virzì (14 luglio) e le sonorità ricercate di MECNA, esponente di punta dell’Hip Hop nostrano (17 luglio).
FUORI PROGRAMMA, prodotto da European Dance Alliance/Valentina Marini Management con il contributo di Regione Lazio- Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili, con il sostegno di Teatro di Roma, Teatro Biblioteca Quarticciolo e CrAnPi propone uno sguardo sul vasto paesaggio della scena internazionale, raccogliendo una gamma di creazioni espressione di linguaggi differenti, legate a una geografia altrettanto variegata, portando in scena una sintesi delle più interessanti e recenti produzioni coreografiche. Per l’occasione India Estate il 10 luglio ospita in apertura l’anteprima del nuovo atteso progetto di e con Michela Lucenti Concerto Fisico, uno spettacolo che celebra i 15 anni della ricerca artistica del collettivo Balletto Civile (IT); a seguire il 21 luglio alle ore 21.00, un altro appuntamento importante, Erectus di Abbondanza/Bertoni (IT), secondo capitolo del progetto Poiesis già ospite lo scorso anno, con La Morte e la Fanciulla. Il 24 luglio è in scena una serata doppia, pensata per gli spazi di India e dedicata alla prima nazionale di Equal Elevations (ore 21.00) del visionario Marcos Morau e il suo gruppo La Veronal (ES) seguito da Future man (ore 21.45), creazione inedita, in esclusiva per Fuori Programma a firma di Mauro Astolfi per Spellbound Contemporary Ballet (IT). Il 27 luglio alle ore 21.00 è in calendario il quarto e ultimo appuntamento a India, che vede in scena per la prima volta a Roma, dopo la prima italiana a Bolzano Danza, la Sita Ostheimer Company (DE) in Us-Two, progetto nato per spazi industriali e perfetto per la location del Teatro India; lo spettacolo che fa tappa a fine luglio a Bolzano Danza.
Amante del cantautorato più classico, Peter White, sul palco di India Estate l’11 luglio, unisce questo mondo al pop e al rap con un’attenzione allo storytelling di attimi di vita quotidiana dove è difficile non rispecchiarsi: amore e nostalgia, amicizia e solitudine, città e viaggi.
Il 12 luglio è la volta del cantautore, musicista e producer romano, Leo Pari che vanta oltre 500 concerti nei club del circuito indie italiano e in importanti manifestazioni, tra cui molti festival nazionali ed internazionali. Collabora con Thegiornalisti (in tour con la band dal 2016), Simone Cristicchi (con il quale firma i testi di “Vorrei cantare come Biagio” e “La prima volta che sono morto” in gara a Sanremo 2013), Roberto Angelini, Tommaso Paradiso, Roy Paci, Tommaso Colliva, Niccolò Fabi e Gazzelle. A gennaio 2019 esce il nuovo singolo Twingo.
Tra le più interessanti novità dell’ultimo periodo, il 14 luglio a India Estate arriva Malhini con il suo album di debutto ‘Hopefully, Again’ uscito a marzo per la label londinese Memphis Industries.
Prodotto da Richard Formby (Wild Beasts, Ghostpoet, Darkstar), il primo disco di questo duo dal nome esotico (in hawaiano Mailhini significa ‘nuovi arrivati’) mostra un universo sonoro disarmante, un luccicante e moderno pop lo-fi di matrice europea, anticipato dal video della title-track, primo singolo tratto dall’album. I Malihini sono Giampaolo Speziale e Federica Caiozzo, il primo romano con esperienze alle spalle di attore e compositore di colonne sonore, la seconda palermitana di madre polacca e tra le più acclamate attrici della sua generazione (con l’alias Thony vanta già una Nomination al David di Donatello come miglior attrice protagonista in ‘Tutti I Santi Giorni’ di Paolo Virzì oltre a due album e una colonna sonora).
Il 17 luglio protagonista indiscusso di India Estate è MECNA, personaggio di spicco nella scena Hip Hop italiana con le sue sonorità ricercate, territori elettronici inesplorati, nuove forme di scrittura e struttura. Fin dagli esordi nel 2012, MECNA ha conquistato subito il pubblico del panorama indipendente e i media specializzati. “Blue Karaoke”, il quarto album, è uscito il 22 giugno 2018 e continua la linea di rottura dagli schemi e dalle forme tradizionali del rap italiano intrapresa con il precedente e fortunato lavoro “Lungomare Paranoia”. Diverse le collaborazioni all’interno dell’album, con le metriche di CoCo in “Tu ed Io”, la voce di Ghemon in “Ottobre Rosso”, una lettera aperta alla scena rap nazionale e il featuring di Fabri Fibra in “Hotel”, brano dalle sfumature buie, quasi romantiche. In “Un drink o due” il beat è targato Big Fish, uno tra i più influenti producer e beatmakers del rap italiano.