(Adnkronos) – Roma, 19 febbraio 2025 – L’Istituto Milton Friedman accoglie con grande favore le dichiarazioni di Marina Berlusconi rilasciate a Il Foglio, che rappresentano un autentico manifesto di libertà economica, politica e civile per l’Italia e l’Europa. Le sue parole offrono una visione chiara e pragmatica, basata su principi di libero mercato, concorrenza e difesa delle libertà individuali, tutti valori fondanti della nostra organizzazione. Come giustamente evidenziato, l’Italia e l’Europa hanno bisogno di più libertà e più concorrenza in economia. Il libero mercato è la leva più efficace per favorire crescita e innovazione, e modelli liberisti come quello promosso dal presidente argentino Javier Milei dimostrano che abbattere le barriere all’economia può portare a risultati concreti. L’Italia deve cogliere questa lezione e abbandonare politiche interventiste e restrittive che frenano lo sviluppo. La concorrenza è il vero strumento per garantire salari equi e prezzi accessibili. Interventi statali distorsivi e imposizioni artificiali sui livelli retributivi non possono sostituire la dinamica virtuosa della competizione economica. In un sistema di mercato sano, è la crescita economica a generare benessere e opportunità per tutti. Marina Berlusconi tocca un punto fondamentale: l’Europa deve svegliarsi. Troppo spesso il Vecchio Continente si è ritrovato spettatore anziché protagonista nello scenario globale. Serve una visione pragmatica, capace di abbandonare ideologie e autoreferenzialità, per tornare a essere competitivi in un mondo in continua evoluzione. L’Europa deve aprirsi al libero mercato e alla concorrenza, evitando politiche autolesioniste che la relegano ai margini. Abbassare le tasse e incentivare la concorrenza è la via per rilanciare l’economia. I pochi soldi a disposizione dello Stato dovrebbero essere utilizzati per alleggerire il carico fiscale sulle imprese e sui cittadini, favorendo investimenti e crescita. Il modello di uno Stato più snello e meno invasivo è la chiave per un futuro prospero. L’Istituto Friedman ha sempre sostenuto la centralità delle libertà individuali, e su questo punto le parole di Marina Berlusconi sono inequivocabili. Il diritto alla famiglia, inteso in senso ampio e non vincolato a modelli predefiniti, il sostegno ai diritti civili come il matrimonio egualitario e il riconoscimento della libertà di scelta in materia di fine vita rappresentano conquiste di civiltà che vanno difese. Le dichiarazioni di Marina Berlusconi non sono solo una presa di posizione, ma un manifesto per il futuro dell’Italia. Un futuro che deve essere costruito su libertà economica, concorrenza, minore pressione fiscale e difesa dei diritti individuali. Solo così il nostro Paese potrà tornare a essere competitivo e garantire benessere diffuso. Ora auspichiamo le parole dell’imprenditrice non restino inascoltate.” Così Alessandro Bertoldi, Direttore Esecutivo dell’Istituto Milton Friedman. AB GROUP Via del Vicario, 41 – Roma Bertoldi@ab-group.it —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Istituto Friedman: Le parole di Marina Berlusconi sono un manifesto per l’Italia
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