In arrivo nella capitale un importante appuntamento con il grande artista plastico peruviano, Juan Carlos Ñañake, in mostra da lunedì 20 a martedì 28 maggio presso la Galleria Arca di Noesis, via Ostilia, 3 b vicino al Colosseo a Roma.
Una mostra personale di grande appeal dal tema latino-universale, con 30 opere di grande impatto che lasceranno una forte impronta nel cuore e nella mente degli appassionati d’arte contemporanea della Capitale, aperta a tutto il pubblico e agli intenditori con orario continuato dalle ore 11.00 alle 20.30.
Una mostra fortemente voluta dal Curatore Sylvia Irrazabal, da sempre impegnata nella divulgazione dell’arte contemporanea come ponte tra Europa e America Latina e attenta a valorizzare il talento e il carisma di nuovi artisti contemporanei di qua e di là dell’Atlantico, nella convinzione che l’arte contemporanea nelle sue molteplici espressioni sia uno degli strumenti più efficaci per il dialogo interculturale che unisce i popoli in uno spirito di pace e comprensione reciproca.
Al Curatore della Mostra Sylvia Irrazabal abbiamo chiesto:
Come nasce questa mostra “Alma latina”?
“L’incontro con la forza creativa e con il messaggio universale di Juan Carlos Ñañake non poteva lasciarmi indifferente. Così la Mostra “ALMA LATINA” da me curata, è l’incontro con realizzazioni pittoriche che sanno esprimere e comunicare sentimenti e tensioni universali realizzate dal Maestro sulla base di teorie metafisiche, piene di simbolismo, di colori ancestrali, mitologici del suo Paese. Dai diversi capitoli e delle fasi dell’evoluzione della cultura andina, dalle diverse culture che sono esistite e che tuttora sopravvivono, Ñañake sa trarre messaggi e sentimenti che accomunano tutta l’umanità al di là di ogni latitudine con una vena poetica creativa che immortala l’unicità dei popoli e delle culture. La sua tavolozza di colori freddi contrastati da accenti di colori vibranti fornisce equilibrio alla sua pittura con linee dinamiche, completate da pennellate energiche, che a volte ci ricordano anche la pittura espressionista del primo Novecento europeo in una visione futurista”.
Quali sono le caratteristiche tecniche di Juan Carlos Ñañake?
“I messaggi figurativi simbolici e cromatici di Juan Carlos ci vengono incontro con forti impatti visivi che ci catturano per la forma particolare delle luci e delle ombre, per il modo in cui sono disposti i colori della terra e per il sentimento che vivifica il suo mondo. E’ una pittura forte e potente quella di Ñañake, dove vari piani di colore costruiscono la geografia delle immagini. Non è una pittura piatta e rigida, ha una sua vibrazione, un ritmo interno scandito dai disegni iniziali che costruiscono tutte le sue immagini e che si articolano tra loro, ottenendo insiemi di interessante plasticità. Forte e centrale è il suo messaggio sull’enigma femminino: una donna idealizzata, ieratica, emancipata protagonista della modernità e allo stesso tempo, donna archetipo. Un mondo di archetipi dove la figura femminile la fa da padrona e rappresenta un motivo costante nelle sue creazioni artistiche universali come in questa Mostra “ALMA LATINA” nella quale ci propone un insieme di opere dove la donna è la protagonista principale, che si nutre di miti e leggende, di storie profonde in una fusione tra il precolombiano ancestrale e il sociale contemporaneo”.
Chi è Juan Carlos Nanake nel panorama artistico latino?
“Nato nel 1971 in Perù, a Chiclayo, Juan Carlos Ñañake ha al suo attivo oltre 50 mostre individuali di pittura e più di 180 mostre collettive. Contemplare l’opera del Maestro è entrare nella nascita dell’epifania aborigena, è l’accesso a un rito di immagini essenziali che sono i volti di una cultura che si trasforma sulla tela. Una visione che percorre i viaggi di un’anima, che decifra e si immerge nell’enigma di questo tempo verso la memoria visiva di un popolo che resiste nei suoi valori e ricchezze, in questo focoso universo estetico, quello dei meandri interiori di un artista con la A maiuscola. Le sue opere si trovano in Musei e collezioni private di mezzo mondo. In Perù come in Argentina, Spagna, Romania, Germania, Stati Uniti d’America, Giappone, Italia, Bolivia, Brasile, Panama, Canada, Inghilterra, Ecuador, Colombia. È l’ideatore ed esecutore di grandi Murales come quello in Arte Concreta di 2000 mq sul Paseo Yortuque a Chiclayo”.
A chi è rivolta questa mostra?
“Ñañake è uno dei casi più notevoli di una pittura di grande e riconosciuto spessore che rinnova le fonti e gli archetipi ancestrali per accogliere il primitivo e il terrigeno come essenza duratura della contemporaneità in dimensione simbolica. La Mostra ALMA LATINA si rivolge a chi ama il predominio di grandi contrasti ed i viaggi nel profondo delle origini. Appassionati e non, verranno rapiti dalla grandiosità e profondità di un grande Maestro che interpreta il mondo antico e atavico in una prospettiva estetica propulsiva che va dall’antico al contemporaneo. E in questi termini un’opera del Maestro non potrà mancare nella collezione di intenditori ed aficionados”.
Critico d’arte di questo evento Alfio Borghese, organizzatrice e curatore della Mostra Sylvia Irrazabal .
Vernissage lunedì 20 Maggio, alle ore 18.00, a due passi dal Colosseo, che si preannuncia come un vero evento culturale nella Capitale alla presenza del Maestro Juan Carlos Ñañake e Live Performance Musicale con ospiti istituzionali, Vip, stampa. Un appuntamento da non perdere per chi ama l’arte e vuole scoprire le novità e la bellezza dell’arte contemporanea in una dimensione universale. Nel corso della settimana sono previste Performance Artistiche aperte al pubblico.
Sabato 25 Maggio alle ore 18 – Performance di pittura dal Vivo del Maestro Juan Carlos Ñañake alla Galleria Arca di Noesis . Via Ostilia 3B – Roma Colosseo